
Giancarlo Abelli (Newpress)
Broni (Pavia), 24 gennaio 2016 - È morto nella notte a Broni (Pavia), dopo una lunga malattia, Giancarlo Abelli. Aveva 74 anni. Nel corso della sua lunga esperienza politica è stato assessore regionale della Lombardia e successivamente parlamentare del Pdl. I funerali si svolgeranno martedì 26 gennaio nella basilica di Broni.
Protagonista della politica pavese e lombarda per decenni, con un ruolo di primo piano nel mondo della sanità, era nato a Broni l'11 maggio del 1941. Il suo "debutto" è avvenuto nei primi anni '70 nella DC. Già nel 1974 era presidente del Policlinico San Matteo di Pavia, incarico che lasciò sei anni dopo per diventare consigliere regionale. Negli anni '90, fu anche alla guida del Policlinico di Milano. Con il tramonto della DC passò nelle file di Forza Italia, diventando uno dei "colonnelli" in Lombardia di Berlusconi. Soprannominato "il Faraone" è stato capogruppo in Consiglio regionale, dal 2000 al 2008, fu assessore alla Famiglia e solidarietà sociale, rivestendo un ruolo di primo piano nella sanità locale come consigliere personale di Roberto Formigoni. Nel 2008 venne eletto alla Camera dei deputati per il Popolo della Libertà, carica mantenuta per una sola legislatura. Abelli era il candidato numero tre nel listino del collegio Lombardia 1, direttamente dopo Berlusconi e Fini.
L'OMAGGIO DELLA POLITICA - "Sono andato a trovarlo venerdì in ospedale e ha ovviamente voluto parlare di politica con la passione che l'ha sempre contraddistinto - ha detto il presidente dei deputati di Area popolare Maurizio Lupi -. Con la sua forte personalità è stato un personaggio di primo piano per la nostra regione, che deve alla sua competenza e alla sua capacità di cogliere i bisogni della persona il grande ruolo che la Lombardia ha avuto nel costruire un modello di sanità e di assistenza sociale che è stato riconosciuto come tra i migliori nel mondo. Un patrimonio che non dobbiamo disperdere. Essergli stato amico e' per me un onore. Sono vicino al dolore della sua famiglia con la preghiera. Caro Giancarlo, la tua vita e la tua opera e' stata utile per la tua gente". "Piango la morte di Giancarlo Abelli - ha detto l'ex governatore della Lombardia, Roberto Formigoni - un amico, un uomo buono, al di là talvolta delle apparenze, competente, appassionato della politica e dei problemi della gente. Dotato di una visione sempre orientata al bene comune della società".
"Il Nuovo Centrodestra lombardo esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Giancarlo Abelli e si unisce al dolore della famiglia e degli amici". Questo il messaggio di vicinanza espresso dal coordinatore lombardo, Alessandro Colucci, e dal capogruppo del Nuovo Centrodestra in Regione, Angelo Capelli, a nome di tutto il partito regionale. "La Lombardia oggi perde - prosegue la nota - una persona profondamente legata alla sua terra, che ha voluto servire attraverso i diversi ruoli che ha ricoperto. Il Nuovo Centrodestra lo ricorda come una personalità di primo piano della storia politica della nostra Lombardia, dove ha svolto con grande passione e competenza il ruolo di Assessore, partecipando attivamente a numerose riforme, sia in campo sanitario sia sociale, e tenendo come bussola della sua azione politica l'attenzione ai bisogni della persona e della famiglia".