Il presidente Mattarella al Ghislieri: "La visita ci spronerà a migliorare"

Pavia, 12 giugno 2017 - Sergio Mattarella sarà il settimo presidente della Repubblica a venire a Pavia, in quella che è però l’ottava visita presidenziale in città. L’appuntamento è già confermato anche sul sito del Quirinale, nella «agenda» del capo dello Stato: «13 giugno ore 10.30 - Pavia - Visita al Collegio Ghislieri in occasione della cerimonia celebrativa dei 450 anni della sua fondazione». E la visita di domani mattina conferma il ruolo del mondo accademico in città. Se infatti Mattarella sarà a Pavia perché invitato dal collegio universitario fondato nel 1567 da Papa Ghislieri (Pio V) e del quale il presidente della Repubblica ha l’alto patronato, il suo predecessore al Quirinale, Giorgio Napolitano, era stato in città il 26 gennaio 2009, invitato dall’Università di Pavia in occasione dell’apertura dell’anno accademico 2008-2009 (1184esimo dal Capitolare di Lotario e il 648esimo dall’istituzione dello Studium generale) nella cerimonia con cui l’ateneo pavese aveva voluto festeggiare il secondo centenario dall’Orazione inaugurale tenuta da Ugo Foscolo il 22 gennaio 1809 («Dell’origine e dell’ufficio della letteratura»). Lo stesso Napolitano tornò poi a Pavia il 27 novembre 2015, già terminato il suo mandato presidenziale, sempre in università, per il conferimento al presidente emerito della laurea magistrale honoris causa (in Relazioni internazionali).

Anche il suo predecessore Carlo Azeglio Ciampi aveva ricevuto dallo stesso ateneo pavese la laurea ad honorem (in Economia) nel 1991, quando era governatore della Banca d’Italia, per tornare poi a Pavia il 19 gennaio 2006 da presidente della Repubblica in visita ufficiale, accompagnato dalla signora Franca, salutato da due ali di folla nel percorso a piedi dalla Prefettura al teatro Fraschini, dove si tenne l’incontro con le istituzioni locali. Oscar Luigi Scalfaro venne invece a Pavia 2 volte nel corso del suo settennato di presidenza, prima il 26 febbraio 1993, poi l’11 ottobre 1996. Al 26 maggio 1986 risale la visita a Pavia del presidente Francesco Cossiga e negli annali pavesi si ricordano infine le precedenti visite presidenziali di Giovanni Gronchi, nel 1961, e di Luigi Einaudi, nel 1955. «La visita del nostro patrono - commenta Andrea Belvedere, rettore del Ghislieri - è per noi motivo di grande soddisfazione, perché è un importante riconoscimento del lavoro che il Collegio svolge da 450 anni nei confronti degli studenti universitari meritevoli. E’ uno stimolo a continuare nella nostra attività nel solco della tradizione, ma adeguandoci ai tempi, che richiedono conoscenze, competenze ed esperienze sempre più rivolte verso l’internazionalizzazione e verso uno scambio culturale senza confini».