UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Vigevano, morta a 108 anni l’eterna pianista Maria Motta

La passione per la musica l’ha accompagnata per tutta la vita

Maria Motta, al piano fino all’ultimo

Vigevano, 9 marzo 2019 - La passione per la musica l’ha accompagnata per tutta la vita, che si è chiusa ieri a 108 anni. I funerali di Maria Motta si svolgeranno questa mattina alle 11.30 alla chiesa dell’istituto De Rodolfi di Vigevano. La pianista era nata nel 1910, nel pieno di quella che è passata alla storia come la Belle Epoque: la musica in generale e il pianoforte in particolare erano state le sue passioni più grandi. Un amore per le note tale che sino a 103 anni aveva suonato davanti al pubblico nelle sale da concerto. E anche più avanti non aveva rinunciato a quei momenti: a 107 anni, nel marzo di due anni fa, aveva regalato le emozioni di un Notturno di Chopin ad un pubblico per così dire selezionato: amici, il medico di famiglia e coloro, ed erano parecchi, che le rendevano visita. Serissima aveva ammesso che per suonare davanti al pubblico, quello vero, «ci vuole molto studio e alla mia età la voglia non è più tanta...». Quella della musicista vigevanese è stata una esistenza lunga e costellata di soddisfazioni. Le prime esibizioni, da vera «bambina prodigio», erano iniziate nel 1920 all’età di dieci anni, in quello che era il teatro Colli Tibaldi, nel cuore della città.

Già allora padroneggiava al meglio gli spartiti di Chopin. A 14 anni sapeva suonare qualunque spartito a prima vista e fu ingaggiata da un altro teatro, il Marconi, per accompagnare con le sue note le proiezioni dei film, come si usava nell’epoca del muto. «Guadagnavo bene – raccontava –: 5 lire a prestazione, la metà di quello che mia mamma spendeva per mandare avanti la famiglia». Nel 1927, per Ferragosto, con i denari guadagnati con la musica, aveva regalato ai genitori una gita a Stresa in carrozza. Ovviamente anche l’amore era entrato nella sua vita attraverso la musica: il marito lo aveva conosciuto ad un concerto al Lirico di Milano quando lui, con un enorme mazzo di fiori, aveva bussato al suo camerino per dichiararsi. Il loro matrimonio durò pochi anni, il marito morì presto. Maria si era poi risposata con un noto commerciante di pianoforti. Negli anni ’30 la carriera decollò portandola a girare l’Europa per cinquant’anni. L’ultimo concerto da professionista lo tenne a Malta, quando aveva superato gli 80 anni e fino a 88 anni ha regolarmente guidato l’auto. Nel maggio di sei anni fa, per il suo 103° completanno, era stata festeggiata all’auditorium di San Dionigi dove aveva suonato alcuni brani, diversi dei quali su richiesta del momento ed eseguiti a memoria.