Tragedia del Mottarone, lutto cittadino a Pavia per la famiglia israeliana

Saracinesche abbassate, minuto di silenzio e 14 rintocchi di campane a lutto

Tal Peleg, Amit Biran e il figlio Tom morti nella caduta della funivia Mottarone (Ansa)

Tal Peleg, Amit Biran e il figlio Tom morti nella caduta della funivia Mottarone (Ansa)

Pavia, 27 maggio 2021 – Serrande dei negozi abbassate, un minuto di silenzio nelle scuole e 14 rintocchi di campane. Domani a Pavia sarà lutto cittadino per le vittime della sciagura del Mottarone.

Il sindaco Fabrizio Fracassi aveva anticipato l’intenzione di proclamarlo nel momento in cui si è saputo che tre delle persone che avevano perso la vita erano residenti a Pavia. In segno di vicinanza avrebbe voluto che la città si fermasse quando venivano celebrati i funerali di Amit e Tom Biran e di Tal Peleg, che sono in corso in questo momento in un villaggio del nord di Israele. In accordo con la comunità ebraica, invece, è stato deciso che Pavia penserà alla famiglia che ha perso la vita sulla funivia che da Stresa porta al Mottarone non in concomitanza con le esequie, ma giorno più vicino al sabato che per gli ebrei è il più importante della settimana.

Domani, quindi, oltre alle bandiere a mezz’asta, nei luoghi di lavoro e nelle scuole alle 12 sarà osservato un minuto di raccoglimento, gli esercizi commerciali e le attività artigianali dovranno abbassare le saracinesche dalle 12 alle 12.10, mentre le campane delle chiese cittadine a mezzogiorno batteranno 14 rintocchi a lutto. “Ho ritenuto di raccogliere la spontanea partecipazione dei cittadini al dolore per la scomparsa dei coniugi Biran Amit e Tal Peleg e del piccolo Tom – ha commentato il sindaco Fabricio Fracassi - oltre alla preoccupazione per le condizioni di Eitan, unico superstite della tragedia, rimasto privo dei genitori, del fratellino e dei bisnonni materni”.

E proprio per dare coraggio al piccolo di 5 anni ricoverato all’ospedale Regina Margherita di Torino, il presidente del Consiglio comunale Nicola Niutta e il sindaco Fracassi esporranno dal palazzo del Broletto uno striscione.