PAVIA
di Manuela Marziani
Asm Pavia acquisisce il diritto all’incasso di altri 450mila euro da Gianpaolo Chirichelli, ex presidente dell’azienda di via Donegani condannato per peculato.
L’ex municipalizzata ha già provveduto all’incasso, a titolo di mero acconto, di 632.751,40 euro senza alcuna rinuncia al perseguimento della parte ulteriore del credito, a titolo di danno patrimoniale e non patrimoniale vantato dalla società nei confronti di Chirichelli, senza revoca della costituzione di parte civile nell’ambito del procedimento penale ovvero delle iniziative esecutive già intraprese e future per il perseguimento del credito e senza alcuna efficacia liberatoria nei confronti degli altri coobbligati in solido. "Abbiamo agito con tempestività, con attenzione millimetrica verso ogni passaggio necessario – ha detto il presidente di Asm Manuel Elleboro –, avendo sempre come obiettivo quello di consentire alla società di entrare in possesso delle cifre che le spettavano, tenendo come principale e unica linea di azione il senso di responsabilità e di giustizia nei confronti dei cittadini".
Gianpaolo Chirichelli, nel momento in cui era presidente di Asm Pavia Spa per conto della Lega, era stato arrestato a febbraio del 2016, quando il sindaco dell’epoca Massimo Depaoli aveva portato in procura i documenti relativi a 1,8 milioni di euro spariti dai conti dell’ex municipalizzata. La sentenza della Corte di Appello ha poi disposto la conversione del sequestro preventivo attuato in sede di indagini per 450mila euro in sequestro conservativo. "Siamo riusciti a recuperare a distanza di anni oltre un milione di euro – ha commentato il sindaco Fabrizio Fracassi – e abbiamo raggiunto un importante risultato concreto in tempi rapidi. Le cifra recuperata potrà essere utilizzata secondo gli scopi statutari di Asm, come ad esempio i servizi e il decoro urbano, settori che mi stanno particolarmente a cuore".