Lomello, trattori divorati dalle fiamme: la pista è dolosa

Colpiti contemporaneamente tre capannoni adiacenti: difficile pensare a evento accidentale. Danni per almeno 600mila euro

I vigili del fuoco impegnati a domare uno dei roghi

I vigili del fuoco impegnati a domare uno dei roghi

Lomello (Pavia), 2 gennaio 2020 - Le cause sono ufficialmente ancora in corso di accertamento, ma sembrano esserci pochi dubbi sull’origine dolosa. L’incendio ha infatti contemporaneamente colpito 3 diversi capannoni, pur se adiacenti, in un’azienda agricola di Lomello, sulla strada per Semiana. Il rogo è divampato verso le 18 di martedì, con l’intervento di diversi mezzi dei vigili del fuoco, che non hanno però potuto scongiurare i gravi danni.

Sono infatti stati seriamente danneggiati 5 mezzi agricoli, tra cui 4 trattori andati completamente distrutti e un quinto danneggiato in modo forse meno irreparabile. E ingenti danni sono stati riportati anche dagli stessi capannoni dove erano ricoverati i 5 mezzi agricoli, 3 in uno e uno ciascuno negli altri 2. Sul posto è anche stato soccorso il proprietario, che mentre cercava di salvare il salvabile è rimasto lievemente intossicato dal fumo che si è sprigionato dal rogo, non ferito dalle fiamme, ma per fortuna per lui non è stato necessario il ricovero in ospedale. Già ieri era lì a contare i danni alla sua azienda agricola, stimati per almeno 600mila euro, forse anche di più: danni che rischiano di compromettere seriamente l’intera attività, anche se è ancora presto per le valutazioni su quel che riuscirà a rinascere dalle ceneri. 

Per quel che riguarda le cause dell’incendio, i carabinieri della Compagnia di Voghera si limitano a confermare accertamenti ancora in corso, senza sbilanciarsi sulle ipotesi al vaglio. Ma una triplice causa accidentale per i roghi nei 3 capannoni sembra a dir poco improbabile, anche se non è ancora stata stabilita con certezza la contemporaneità degli incendi, che potrebbero invece essersi propagati da un capannone all’altro, cosa che comunque non farebbe escludere l’ipotesi di causa accidentale ma neppure quella dolosa. Nel caso invece in cui venissero accertati i 3 diversi inneschi, la causa dolosa diventerebbe palese. Ma si deve attendere l’esito degli accertamenti.

Nel frattempo, il proprietario dell’azienda agricola avrebbe escluso di aver subìto precedenti minacce o ritorsioni. Trattandosi della serata di San Silvestro, non si può neppure escludere che possa anche essersi trattato dell’involontaria conseguenza di petardi o bombe carta fatti esplodere, pur con molto anticipo rispetto alla mezzanotte. Ma anche questa ipotesi lascia dubbi soprattutto per le 3 strutture colpite. L’unica certezza è il 2019 finito nel modo peggiore per l’agricoltore di Lomello.