Liti, aggressioni e armi puntate. Discoteca chiusa cinque giorni

Decreto del Questore per un locale di via Piermarini

Liti, aggressioni e armi puntate. Discoteca chiusa cinque giorni

Liti, aggressioni e armi puntate. Discoteca chiusa cinque giorni

Un giovane tramortito a bottigliate, un minorenne preso a pugni al volto e panico per degli spari, anche se a salve. Tre episodi violenti, avvenuti nell’arco di una sola settimana, che hanno portato alla chiusura temporanea della discoteca per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Dalla mezzanotte tra ieri e oggi, per 5 giorni fino alla mezzanotte tra mercoledì 22 e giovedì 23 maggio, ha infatti validità il decreto del questore di Pavia, eseguito ieri dalla polizia in via Piermarini, nella zona periferica della Vigentina, nei confronti dell’esercizio pubblico Easy Disco Club. Proprio fuori dal locale, alle 5 di domenica 14 aprile, un 19enne era stato aggredito a bottigliate, colpito alla testa e trasportato dall’ambulanza in codice giallo al pronto soccorso del San Matteo. Solo una settimana dopo, il 21 aprile, un altro giovane, in questo caso ancora minorenne, era stato colpito con pugni al viso al culmine di una lite con altri ragazzi, alcuni anche armati di coltello. Mentre il giorno prima, sabato 20 aprile, "un soggetto brandiva un’arma a salve puntandola contro gli avventori della discoteca ed esplodeva alcuni colpi che generavano il panico tra i presenti". Come spiegato ieri dalla Questura, per questi tre "gravi episodi, che hanno costituito concreto pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica", è stato emesso il provvedimento del questore. Stefano Zanette