STEFANO ZANETTE
Cronaca

L’incubo fuga di gas. Treni e traffico in tilt

La perdita nella conduttura ha causato il blocco della linea Pavia-Milano. Ripercussioni anche sui convogli in arrivo da Voghera e dalla Liguria.

Un gruppo di viaggiatori in stazione Tra ritardi e cancellazioni la domenica pomeriggio è stata da incubo

Un gruppo di viaggiatori in stazione Tra ritardi e cancellazioni la domenica pomeriggio è stata da incubo

Domenica da incubo. Per le 36 persone evacuate dalle loro abitazioni, per gli automobilisti costretti a deviazioni con lunghe code e per i viaggiatori sui treni coinvolti dal blocco della circolazione ferroviaria, l’emergenza, iniziata prima di mezzogiorno, è terminata dopo le 18. L’allarme per una fuga di gas a cielo aperto aveva portato già in mattinata alla chiusura al transito di viale Repubblica. Mentre vigili del fuoco e tecnici della rete cercavano il punto della fuoriuscita, l’allarme si è esteso con l’evacuazione di 36 persone - 20 dalle case Aler, 16 da abitazioni nella zona - e l’estensione del divieto di transito nel raggio di 300 metri, compresi tratti delle tangenziali e l’interruzione della circolazione ferroviaria sulla Pavia-Milano, con ripercussioni su treni in arrivo da Voghera e dalla Liguria. Dopo aver individuato il punto della fuga di gas, le operazioni si sono protratte con gli scavi per il ripristino della condotta e per scongiurare bolle sature di gas nel sottosuolo. "Lavori finiti. Tutto riportato in sicurezza", l’annuncio del sindaco Michele Lissia verso le 19.