La Croce Verde di Vigevano "In campo per le emergenze"

Il sodalizio torna a occuparsi delle urgenze in Lomellina con i propri mezzi e volontari

La Croce Verde di Vigevano  "In campo per le emergenze"

La Croce Verde di Vigevano "In campo per le emergenze"

di Umberto Zanichelli

La Croce Verde di Vigevano si occuperà anche dei servizi di emergenza-urgenza gestiti dal 118. Da pochi giorni l’associazione di via Vallere è entrata nel novero dei sodalizi attivi sul territorio di Vigevano e della Lomellina per le emergenze. "Per il momento mettiamo a disposizione il nostro personale e i nostri mezzi per 28 ore settimanali – spiega Vincenzo Battista, che della Croce Verde è uno dei fondatori oltre che il presidente – Si tratta del minimo che viene richiesto ma abbiamo deciso di iniziare in questo modo, con l’obiettivo di incrementare la nostra disponibilità con il tempo e, ci auguriamo, con l’aumento dei nostri volontari certificati. Non appena sarà possibile, la nostra disponibilità aumenterà".

Nel primo giorno di servizio il personale della Croce Verde è stato impegnato su quattro servizi. La Croce Verde è attiva sul territorio dal 2012 e raccoglie di fatto l’eredità di quella Croce Verde presente a Vigevano dall’inizio del Novecento. In passato si era già occupata dei servizi di emergenza-urgenza salvo poi sospenderli e riprenderli ora. "Sinora – spiega ancora il presidente – ci siamo occupati di quei servizi che vengono definiti secondari e del trasporto dei dializzati oltre che delle esigenze dei cittadini che si rivolgono a noi". A oggi la Croce Verde può contare su due dipendenti, una ventina di volontari certificati da Areu che sono una parte dei 54 volontari attualmente attivi che si occupano di vari servizi, oltre al personale che gestisce il centralino e la parte amministrativa. Spesso per servizi in città, nei momenti di particolari richiesta, vengono staccate Croci che arrivano da fuori; con l’arrivo della Croce Verde questa tendenza dovrà giocoforza diminuire.

"Si tratta di una situazione ben nota – conclude Vincenzo Battista – Dal canto nostro stiamo lavorando da diversi mesi per questo obiettivo, sia sul fronte della burocrazia sia su quello operativo, con l’installazione dei computer utilizzati per gestire le situazioni di emergenza e per l’addestramento del personale. Finalmente adesso siamo operativi".

L’associazione ha affidato ai social un messaggio, in chiusura del primo turno di 118, per sottolineare l’importanza di un momento che ha coinvolto decine di persone e che rappresenta un importante valore aggiunto per la città e per il suo territorio.