
Maschera a proteggere
gli occhi e decespugliatore
in mano, un socio e un dipendente della Battellieri Colombo si sono rimboccati
le maniche e hanno sfalciato l’erba sulle sponde del Ticino nei pressi dei pontili dell’associazione remiera.
"La riva non sarebbe di nostra competenza – sottolinea
il presidente Guido Corsato – Dovrebbe occuparsene
il Comune attraverso Asm
o la ditta cui ha appaltato
la manutenzione del verde.
Ma, visto che da un paio d’anni la pulizia viene effettuata due volte nel corso dell’estate
ed è troppo poco soprattutto se dovesse piovere,
ci penseremo noi".
Garantire a turisti e cittadini
un percorso pulito e ordinato
è uno degli obiettivi
della Battellieri, che già all’assemblea pubblica del 31 marzo parlando della manutenzione delle sponde aveva annunciato di voler provvedere in autonomia
al tratto davanti ai pontili.
"Per quest’anno – aggiunge Corsato – taglieremo noi l’erba ogni 15 giorni per rendere decorosa la riva. Ci teniamo
a rendere vivibile questa parte della città". Sono circa 300 metri di sponda, quelli di fronte
ai pontili della remiera che saranno piacevoli e in ordine grazie ai volontari. Il lavoro
è stato comunicato al sindaco Fabrizio Fracassi, che ha ringraziato. "Un ringraziamento è sempre gradito – commenta Corsato – però non basta.
È necessario che dei nostri interventi sia data comunicazione alla ditta incaricata, in modo da non dover pagare agli operatori
i lavori che non faranno". Nel frattempo, chi rischia di pagare è la Battellieri. L’erba tagliata, infatti, è stata raccolta
ma non smaltita.
M.M.