NICOLETTA PISANU
Cronaca

Voghera, invasione di insetti misteriosi

Scenario biblico nella frazione Balestrero di Montesegale, necessario l'intervento dei vigili del fuoco

La scia nera degli insetti

Voghera (Pavia), 5 agosto 2018 - Uno scenario da racconto biblico. Svegliandosi ieri mattina, i residenti della frazione Balestrero di Montesegale si sono trovati di fronte a un’invasione di insetti. Di quale specie fossero le piccole creature ancora non è certo: lo chiariranno le analisi dei prossimi giorni. Erano circa le dieci quando è scattato l’allarme. Lungo la strada provinciale 184, passato il bivio per Rocca Susella, un tratto di carreggiata e un campo sono stati intaccati da migliaia e migliaia di insetti, che presto hanno raggiunto anche le vicine abitazioni.

Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Varzi, per la messa in sicurezza della zona: "Ringraziamo i vigili del fuoco sempre presenti, abbiamo fatto intervenire anche la polizia locale e l’ufficio tecnico del Comune – ha spiegato il sindaco di Montesegale, Carlo Ferrari – abbiamo raccolto un campione di insetti, che nei prossimi giorni sarà fatto analizzare da esperti. Sono come dei moschini, ma non volano, sono delle dimensioni dei pidocchi", ha raccontato il primo cittadino del paese della Valle Ardivestra. Il caso sarà portato all’attenzione dell’Ats di Pavia e dell’Ersa, l’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, per capire di che insetti si tratti.

Nel frattempo, le bestiole sono state eliminate con l’uso di acqua e insetticida, prima che entrassero nelle case dei residenti. Avevano invaso anche alcuni tetti e facciate: se fossero entrati in casa, i residenti si sarebbero dovuti allontanare per qualche tempo per procedere alla disinfestazione. Per fortuna, gli insetti sono stati fermati prima. Sulla provinciale, a causa del passaggio delle auto che ha provocato lo schiacciamento di numerosi moschini, si è formata una lunga striscia scura, la quantità di insetti era tale che anche a distanza si vedevano variazioni cromatiche nel campo coinvolto, coltivato a erba. Le cause del proliferare di tali insetti non è ancora stata accertata: "Magari è dovuto al clima caldo e umido di questo periodo, non lo sappiamo al momento", ha commentato il sindaco Ferrari. Nelle vicinanze c’è anche una zona di sottobosco con un fossato, a lato della provinciale. Dopo i sopralluoghi, ora si attende il parere degli esperti per individuare la specie.