Incursioni in casa dei malviventi: donne minacciate

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Sono entrati in due case vicine, aggredendo e minacciando due donne, messi però in fuga dal marito della seconda vittima. Le due rapine in abitazioni, la seconda rimasta solo tentata, sono state messe a segno nella serata di sabato, in via Cesare Battisti a Mezzana Bigli. I malviventi sono riusciti a introdursi nella prima casa, verso le 22, minacciando una donna di 57 anni. Hanno frugato nell’abitazione, ma non c’era nulla di particolarmente prezioso da portare via e si sono così accontentati di prendere un braccialetto in argento. Forse proprio per il magro bottino, i rapinatori si sono quindi spostati nella casa adiacente, anche lì aggredendo verbalmente e minacciando un’altra donna, di 67 anni, che non abita però da sola. La donna ha reagito mettendosi a urlare per attirare l’attenzione del marito, che si trovava in quel momento in un’altra parte dell’abitazione, ma alle grida della moglie è accorso subito.

I malviventi, che non erano armati, a quel punto hanno desistito e sono usciti dalla casa in fretta, per evitare di rimanere bloccati e di essere intercettati dalle forze dell’ordine che nel frattempo la prima vittima aveva già allertato. Sono stati visti scappare a piedi, facendo perdere le proprie tracce per le vie limitrofe. Quando sul posto sono arrivati i carabinieri, intervenuti con una pattuglia della Stazione di Pieve del Cairo, della Compagnia di Voghera, dei rapinatori non c’era più alcuna traccia. Non è escluso che avessero lasciato un mezzo parcheggiato nelle vicinanze, magari anche con un complice a bordo, per una rapida via di fuga. I rapinatori non sono stati violenti, nessuna delle vittime è per fortuna rimasta ferita e non è stato quindi necessario l’arrivo sul posto anche di soccorsi sanitari.

S.Z.