
di Manuela Marziani
Un punto di riferimento continuativo per i cittadini, che accedono gratis alle prestazioni sanitarie. Inaugurate ieri tre nuove Case della comunità nel Pavese: una nel capoluogo in piazzale Golgi, la seconda a Casorate Primo in via Dall’Orto 99 e la terza a Belgioioso in via Cavallotti 123. Qui medici di medicina generale, pediatri, medici specialisti, infermieri e altri professionisti della salute opereranno in équipe, anche in raccordo con la rete delle farmacie, il rafforzamento dell’assistenza domiciliare, lo sviluppo della telemedicina e una più efficace integrazione con tutti i servizi sociosanitari. Nelle strutture si effettueranno prelievi e vaccinazioni, cure primarie e continuità assistenziale, servizi ambulatori specialistici, programmi di prevenzione, attività consultoriali e professionisti dei Servizi sociali in raccordo con i Comuni.
"Le Case della comunità saranno un punto di accesso privilegiato per i cittadini e di risposta ai loro bisogni di assistenza socio-sanitaria di base – spiega il dg di Ats Lorella Cecconami – grazie all’integrazione di tutte le figure che lavorano sul territorio". Le Case della comunità costituiscono il punto di riferimento per la popolazione dove è possibile trovare il Punto unico di accesso (Pua), che opererà in stretto contatto con le Centrali operative territoriali (Cot).
"Il nuovo modello organizzativo valorizza la presa in carico dei cittadini – aggiunge il dg di Asst Marco Paternoster – non solo dal punto di vista sanitario, ma anche sociale". "Scriviamo una pagina importante nel raccordo tra territorio e strutture ospedaliere, con l’obiettivo di rispondere tempestivamente ai bisogni dei cittadini", sottolinea il dg del San Matteo Stefano Manfredi. All’inaugurazione ha partecipato anche l’assessore regionale alla famiglia Elena Lucchini.