Sono costati circa 240mila euro i lavori di restauro conservativo in fase di ultimazione che hanno interessato la chiesa di San Bernardo, una delle più antiche della città, a poche decine di metri dal centro storico. I fondi sono stati messi a disposizioni da enti e fondazioni. L’intervento sarà ultimato nei prossimi giorni, soltanto con un paio di settimane di ritardo. Poi saranno necessarie almeno altre due settimane per la rimozione dei ponteggi e per il ritorno alla normalità anche per quanto attiene alla circolazione pedonale all’incrocio tra corso Cavour, corso Garibaldi, via Dante e corso Novara. Poi verranno riposizionati altri ponteggi per la sistemazione di un tettuccio sporgente che potrebbero interessare anche una parte della carreggiata.
Una volta completata la parte esterna, che era quella più urgente, si passerà alla pianificazione dei lavori per quella interna con il restauro della volta e la sistemazione di un’ampia crepa che è stata proprio la ragione dei primi monitoraggi che hanno rivelato la necessità di un intervento tempestivo. La raccolta fondi era stata piuttosto complessa e si era risolta con l’intervento non solo di privati ma anche della Conferenza Episcopale Italiana, della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia, della Fondazione di Piacenza e Vigevano e della Fondazione Banca Popolare di Vigevano. Intanto le celebrazioni continueranno in orario pomeridiano, alle 18, sino a fine mese per poi tornare alle 8.30 del mattino durante la settimana e alle 9 la domenica.
U.Z.