
Pavia, tifosi Risoscotti
"Pavia merita rispetto". I tifosi della RisoScotti, capolista della B2 di basket, non hanno gradito la decisione dell’amministrazione comunale di anticipare a sabato pomeriggio la gara contro Varese disputata al PalaRavizza.
Passata l’euforia per la quarta vittoria, è scattata la protesta sfociata in un comunicato del gruppo Pavesi 2023: "Si è giocato alle 18 di un normale sabato pomeriggio, quando molti di noi sono ancora al lavoro. C’è chi prende decisioni infami concedendo la nostra casa a dei foresti e facendoli giocare la domenica pomeriggio". I “forestieri“ finiti nel mirino sono i giocatori di volley della Moyashi Garlasco che milita in A3 e ieri doveva disputare la prima gara casalinga contro il Belluno Volley.
Un po’ dei “cugini“ quindi e poco conta se militano in A3 e non in B2 come il basket di Pavia: i padroni di casa non hanno gradito. "Non lo accettiamo – hanno scritto i tifosi della RisoScotti –. Che sia la prima e ultima volta o ci vedremo costretti ad agire “a modo nostro“ perché questa farsa abbia fine. Piuttosto si pensi a come consentire al pubblico pavese di parcheggiare l’auto quando si reca al palazzetto. Metà parcheggio è occupato da un inutile cantiere e quello sul retro, abbandonato da anni, è diviso da un cancello sistematicamente chiuso. Non sarebbe il caso di riaprire quel cancello e sistemare il parcheggio? Forse chiediamo troppo, ma noi amiamo la nostra città".
Dopo la piscina di via Folperti chiusa e Asm che gestirà l’impianto di Bereguardo, gli sportivi affilano le armi del campanilismo.