Una gara di solidarietà in Rete per dare un sostegno alla moglie di Antonio D’Angiolella, l’operaio di 45 anni di Vigevano morto lo scorso 12 dicembre in un incidente sul lavoro avvenuto all’interno dell’area del termovalorizzatore di Parona Lomellina. A promuoverla sono stati gli amici più stretti dell’operaio che è stato schiacciato dalla benna di un escavatore che stava cercando di sistemare. La raccolta "Tutti insieme per Antonio D’Angiolella" è stata avviata sulla piattaforma Gofundme. La sottoscrizione, per il momento ha raccolto oltre 1.300 euro, si è posta come obiettivo quello di arrivare almeno a 3 mila da destinare a Emanuela che ha perso il marito.
"È un aiuto che chiediamo a tutta la comunità vigevanese – hanno spiegato i promotori dell’iniziativa – come gesto concreto di solidarietà verso una donna colpita da una tragedia terribile e ingiusta. Ogni contributo, anche il più piccolo, sarà una concreta dimostrazione di vicinanza". Dipendente di un’ azienda che da anni opera all’interno dell’area del termovalorizzatore, Antonino D’Angiolella era un operaio esperto. La ruspa, azionata da un collega risultato estraneo all’accaduto, non funzionava bene. D’Angiolella si è avvicinato per verificare la situazione, una operazione che aveva effettuato moltissime volte. All’improvviso, e per cause che dovranno essere stabilite, la benna si è staccata e lo ha colpito in pieno.