Dieci mesi dopo l’esplosione dell’inchiesta Clean, avviata dalla procura di Pavia, arrivano le prime archiviazioni. Il gip Pasquale Villani ha chiuso sei posizioni relative a due filoni minori che riguardano le piazzole ecologiche di Bornasco, Ceranova, Lardirago Sant’Alessio, San Martino Siccomario, San Zenone e Trivolzio, oltre a un progetto relativo al parco di Cigognola. Per il presunto tentativo da parte di Asm di pilotare l’affidamento della progettazione di sette piazzole ecologiche è stata archiviata la posizione dell’ex presidente di Asm Pavia Manuel Elleboro e dell’ex direttore generale Giuseppe Maria Chirico accusati di abuso d’ufficio in concorso. Archiviata anche la posizione di Gianluca Di Bartolo accusato di tentato peculato e abuso d’ufficio. Inoltre, per il presunto tentativo di pilotare l’affidamento del progetto del parco inclusivo a Cigognola, il gip ha accolto la proposta di archiviazione del pm perché il fatto non costituisce reato. Sono state chiuse le posizioni di Barbara Frustagli, Gianluca di Bartolo e Ilaria Nascimbene accusati di tentato peculato in concorso. "L’archiviazione è un provvedimento ovvio e inevitabile - ha commentato Ilaria Nascimbene -: su tale esito non ho mai avuto il minimo dubbio essendo totalmente inesistente la situazione a cui è stato associato il mio nome". Cigognola si era affidata a professionisti per la progettazione di un parco inclusivo da circa 30mila euro. Nascimbene aveva seguito l’iter, che ora secondo la magistratura si è svolto nella piena liceità. Ora restano in piedi i filoni relativi alla scuola di San Genesio, all’aumento di stipendio dell’ex direttore generale di Asm Pavia Giuseppe Chirico e alla presunta distrazione di fondi destinati al video istituzionale di Asm per finanziare la campagna elettorale di Elisabetta Fedegari alle regionali.
CronacaIl faro sulle operazioni di Asm. Appalti per discariche e parco. Il gip archivia sei posizioni