Grandinata sui vigneti dell'Oltrepò Pavese: danni fino all'80%

Il primo bilancio della Coldiretti Pavia, con i tecnici ancora impegnati nelle verifiche sul campo

La grandine caduta sui filari

La grandine caduta sui filari

Pavia, 29 giugno 2021 - "Acini spappolati e grappoli distrutti". Coldiretti Pavia riferisce così le conseguenze che una violenta grandinata, nella serata di ieri, lunedì 28 giugno, ha avuto nei vigneti dell'Oltrepò pavese. "Chicchi di ghiaccio grandi come noci si sono abbattuti per diversi minuti sulle vigne, accompagnati da forti raffiche di vento". I tecnici della Coldiretti sono ancora impegnati nelle verifiche sul territorio, ma da un primo monitoraggio risulta che i comuni più colpiti sarebbero quelli di Zenevredo, Bosnasco e Montù Beccaria, ma danni a macchia di leopardo anche a Rovescala, San Damiano al Colle e Stradella.

"I nostri tecnici si sono subito mobilitati - conferma Stefano Greppi, presidente di Coldiretti Pavia - per prestare assistenza alle aziende agricole colpite da questa violenta grandinata. Secondo le prime stime, nei territori colpiti dal maltempo i danni ai vigneti potrebbero arrivare fino a punte dell'80%". Sulle colline dell'Oltrepò pavese, come ricorda anche Coldiretti, si coltivano 13mila ettari a vigneto, prima zona vitata della Lombardia, con produzioni di eccellenza come le uve croatina e pinot nero, dalle quali nascono i vini Bonarda e Metodo Classico. "In questo momento le viti - spiegano i tecnici della Coldiretti - sono nella fase di ingrossamento degli acini e di chiusura dei grappoli. Una grandinata ora segna irrimediabilmente la stagione: nei vitigni più colpiti la produzione di quest'anno è compromessa, e anche quella della prossima stagione potrebbe essere pregiudicata".