"Gli edifici di pregio vanno recuperati"

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I numeri lo hanno premiato al primo turno, ma il lavoro di Ettore Gerosa, 67 anni, medico in pensione, candidato di Fratelli d’Italia, Viviamo Mortara, Insieme...si può, non si è certo fermato a due settimane fa.

Come è stato questo “supplemento“ di campagna elettorale?

"È stato ed è un impegno pressante ma necessario per convincere gli elettori della bontà del nostro programma. Il primo turno è andato bene ma non ci siamo fermati e, anzi, abbiamo intensificato le nostre attività di volantinaggio, la presenza nei gazebo e soprattutto quella vicino alla gente per raccogliere le istanze dei cittadini".

A proposito del programma, qual è il punto qualificante? "Pensiamo alla rigenerazione della città. So che il termine è di moda ma è esattamente quello di cui Mortara ha bisogno. E la pensiamo non solo come recupero ma anche come valorizzazione estetica dei molti edifici di pregio dei quali disponiamo. Per riuscire ad ottenere questo risultato guardiamo alle possibilità offerte dai bandi e dalle risorse messe a disposizione del Pnrr che, stranamente, sono arrivati ad altri centri anche molto più piccoli del nostro ma non qui. Quella dei fondi è una opportunità irripetibile per il vero rilancio della nostra città".

Faccia un appello agli elettori per non disertare le urne.

"Questa è un’altra grande sfida: per noi sarebbe un successo portare i mortaresi alle urne nonostante il caldo e le vacanze. E’ importante che vogliano esprimersi per eleggere chi amministrerà nei prossimi anni. E sarebbe un successo: alle ultime amministrative l’affluenza era passata dal 56 al 40%". U.Z.