REDAZIONE PAVIA

Gerosa sprizza felicità "Adesso inizia il bello"

Mortara, il medico in pensione sostenuto da Fratelli d’Italia e due liste civiche ha trionfato nel derby del centrodestra

"Speravo in un risultato come questo; è andata bene. Adesso lasciatemi godere la vittoria". Sono le prime parole di Ettore Gerosa, 67 anni, medico in pensione, da sindaco di Mortara. La sua vittoria sul rivale, Luigi “Gerry“ Tarantola, in un inedito “derby“ del centrodestra è stata nettissima. "Adesso comincia il bello, l’impegno vero e proprio. Ringrazio chi mi ha votato e mando un saluto ai miei avversari". Gerosa, appoggiato da Fratelli d’Italia e da due liste civiche “Viviamo Mortara“ e “Insieme...si può!“ ha sbaragliato il campo aggiudicandosi 3.488 preferenze, 908 più del primo turno, pari al 75,04% dei suffragi. Un plebiscito che gli ha spalancato le porte di palazzo comunale.

"In questo risultato – ha detto il neo sindaco – è evidente tutta la volontà di cambiamento dei mortaresi. Si è chiuso un ciclo amministrativo per la nostra città; a noi spetta il compito di aprirne uno nuovo". Deludente è stata invece la perfomance di Gerry Tarantola, il candidato indicato dalla Lega, da Forza Italia e dalla civica “Mortara al centro“ che si è fermato a 1.160 voti, 461 in meno di due settimane fa, che valgono il 24,96% dei suffragi. In altre parole una quota degli elettori si è spostata verso Gerosa che ha attinto probabilmente anche tra coloro che hanno disertato il primo turno. Il neo-sindaco ha comunicato che annuncerà la nuova Giunta nella tarda mattinata di oggi. Il candidato battuto non ha ancora commentato la sconfitta che, numeri alla mano, è la peggiore a livello nazionale nel ballottaggio tra i 65 Comuni nei quali è stata necessario il secondo turno per eleggere il sindaco. Domenica sera Tarantola non si è visto in municipio anche se intorno a mezzanotte ha telefonato al suo rivale per congratularsi. C’era invece Silvia Piani, leghista, che ha fatto da “ambasciatrice“ per il suo partito, stringendo la mano al nuovo primo cittadino di Morara.

Umberto Zanichelli