UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Fuggono all’alt, folle inseguimento. Un arrestato e l’amico in fuga

Cervignano d’Adda, nel marsupio trovati cocaina e soldi

CERVIGNANO D’ADDA (Lodi) È un 38enne di origini marocchine, che si dichiara residente ad Oggiono (Lecco), il protagonista del folle inseguimento, culminato con l’arresto avvenuto lunedì, intorno alle 22, tra Spino e Cervignano d’Adda. Con lui, un altro uomo che era sul sedile del passeggero, poi fuggito tra le campagne. I due, partiti da Spino d’Adda a bordo di una Volkswagen T-Roc grigia noleggiata, non si erano fermati all’alt dei carabinieri. Da lì, l’inseguimento sfrecciando tra la paullese e le vie di Cervignano, dove i militari di Crema erano riusciti a bloccarli, appena dopo l’uscita della rotonda che collega con Paullo. Bloccati dalle vetture dell’Arma, i due avevano tentato di sbarazzarsi di un marsupio, nel quale sono stati rinvenuti 200 grammi di cocaina e 2.500 euro in contanti. Il 38enne, che era alla guida, è stato portato in caserma per l’identificazione e poi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Ieri, dopo la direttissima in tribunale a Lodi, il giudice ha stabilito l’arresto in attesa che venga trasferito in carcere a Cremona. Il caso sarà infatti seguito dal Tribunale cremonese per competenza territoriale. Ancora in fuga invece il passeggero. Per il 38enne, in Italia da poco più di un anno, si tratta del quarto processo penale. L’uomo in Aula, ha dichiarato di aver voluto fare solo un favore all’amico, in cambio di mille euro. L.R.C.