
Lanciato un segnale d’insofferenza con il sit-in in piazza del Lino dove si sono verificati episodi di violenza e furti compiuti da ragazzi violenti ai danni dei coetanei, ora Gioventù Nazionale di Pavia scrive al responsabile italiano del Movimento, il deputato FdI Fabio Roscani, e ai deputati iscritti per chiedere modifiche alla legislazione sulla sicurezza. "Diventino effettive le procedure di espulsione dall’Italia per chi commette delitti contro la persona o negli altri casi meritevoli dello stesso provvedimento – ha scritto la Federazione provinciale presieduta da Matteo Chiù (nella foto) – Chi non vuole rispettare le regole di civile convivenza deve fare ritorno al Paese di provenienza e scontare la pena quanto più vicino alla residenza di origine. Si preveda poi la reclusione senza possibilità di domiciliari o situazioni alternative". Inoltre, tutela completa dei pubblici ufficiali e operatori che risultano vittime di soprusi e violenze: "Si potrebbe prevedere un presidio misto tra appartenenti alle forze dell’ordine ed Esercito in ogni Pronto soccorso".
M.M.