Firmata l’intesa per il recupero della lanca dell’Ayala "Un angolo naturalistico ma aperto alla fruizione"

È stato siglato dal sindaco Andrea Ceffa e dalla presidente del Parco del Ticino Cristina Chiappa il protocollo d’intesa per il recupero della lanca dell’Ayala – uno degli angoli più suggestivi del corso vigevanese del Ticino – che dovrebbe essere messo a punto per la primavera. Dopo anni di attesa qualcosa si muove a poche settimane dall’abbattimento di alcune “casotte“, le tipiche costruzioni della riviera erette decenni fa senza autorizzazione. Entro dicembre il Parco affiderà l’incarico per la messa a punto della riqualificazione, che prevede anche piccole strutture necessarie alla fruizione. In quella zona infatti è stata realizzata una darsena che dà ricovero a 200 natanti.Entro fine aprile dovrebbe essere pronto il preliminare e per la primavera i finanziamenti.

"Questa firma è un passo fondamentale per la riqualificazione dell’area – commenta Andrea Ceffa – e per dare il via a una fattiva collaborazione con il Parco. Per il recupero della lanca dell’Ayala noi e il Parco vorremmo trovare la massima condivisione da parte dei vigevanesi: vorremmo che la riqualificazione fosse sia naturalistica sia funzionale a una fruizione aperta alle scuole, alle visite guidate e alla socializzazione". Tra i passaggi collaterali c’è stato anche il rinnovo dell’affidamento della gestione della darsena all’Aipo, l’associazione interregionale per il fiume Po.

U.Z.