Se il principe mette i tacchi: in piazza le fiabe transgender

Pavia, c’è il patrocinio del Comune. La Chiesa protesta

Il sindaco di Pavia Massimo Depaoli

Il sindaco di Pavia Massimo Depaoli

Pavia, 19 ottobre 2017 - Favole gay di fronte a una delle chiese più belle di Pavia. E con il patrocinio del Comune. Sabato pomeriggio l’Arcigay organizza in piazza del Carmine ‘Un arcobaleno di fiabe’, una messa in scena di racconti dedicati al mondo Lgbt. Ma a promettere colori forti sono soprattutto le polemiche.

L’appuntamento è inserito nella terza edizione di “Giocanda”, il festival dei giochi in strada. Per una giornata vie e piazzette saranno animate da giocolieri, skate, cerchi, corsa nei sacchi, musica, biciclette, fionde. Giochi e storie dei bei tempi andati. Con un tocco di modernità “gender” che lascia scontento il prete della vicina chiesa. «Non ho nulla contro la manifestazione - ha commentato il parroco di Santa Maria del Carmine, don Daniele Baldi -, ma non approvo che sia stata scelta questa piazza per favole che parlano di gender. C’erano altri luoghi più idonei per organizzare un evento simile».Oltre alla piazza del Carmine, “Giocanda” occuperà piazza San Michele, il cortile del Broletto, piazza Leonardo da Vinci e la cupola Arnaboldi. «Piazza del Carmine non è di proprietà della Chiesa - aggiunge il sacerdote -, che tutti sanno come abbia opinioni diverse sull’universo arcobaleno. Mi chiedo come mai abbiano organizzato proprio qui questo appuntamento senza neppure consultare chi da 15 anni gestisce la parrocchia. Non voglio pensare che sia una provocazione, tanto più che la manifestazione si tiene proprio sabato, giorno in cui la chiesa viene visitata non solo dai turisti». Quasi in concomitanza con l’appuntamento Arcigay, all’interno della chiesa ci sarà una funzione per i genitori che hanno figli prematuramente scomparsi. «Questo non potevano saperlo - ha proseguito don Daniele - comunque ritengo che raccontare quel genere di favole davanti alla chiesa sia poco delicato e inopportuno. Con l’approvazione del Comune abbiamo organizzato e ospitato in piazza ‘Luglio in Carmine’ e ‘Settembre in Carmine’ che si è concluso con il concerto di Antonella Ruggiero. Non sono un parroco bacchettone e neppure omofobo, ma ritengo potessero andare altrove».

L'iniziativa è stata realizzata con la collaborazione di numerose associazioni, col Centro servizi volontariato della Provincia e con il patrocinio del Comune di Pavia. «Abbiamo sempre dato il patrocinio a questa manifestazione, giunta alla terza edizione - ha sottolineato il sindaco Massimo Depaoli -. I contenuti sono sempre stati gli stessi senza che ci fosse mai polemica». Gli organizzatori invitano tutti i pavesi di ogni età a venire a divertirsi il pomeriggio e la sera di sabato, don Daniele però ha puntualizzato: «Mia mamma mi raccontava Biancaneve e Cappuccetto rosso, non favole arcobaleno».