La novità sulla quale si erano accesi tutti i riflettori della Festa del Ticino, può attendere. Lo spettacolo dei 150 droni luminosi pensato dall’amministrazione guidata da Michele Lissia in sostituzione dei tradizionali fuochi d’artificio, è stato rinviato a data da destinarsi. Il volo programmato per domani all’area Vul, è stato rimandato a causa delle previsioni meteorologiche che, stando all’aeronautica militare, parlano di maltempo. Considerando che lo spettacolo non può essere anticipato per via delle prescrizioni dell’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile) che impongono almeno 15 giorni di preavviso, la scelta obbligata è stata quella di rimandarlo a momenti migliori.
Intanto la Uil Fpl che aveva proclamato uno sciopero degli agenti di polizia locale dalla mezzanotte di domenica, ha sospeso l’astensione dal lavoro, mantenendo fino al 14 il blocco degli straordinari. La decisione è arrivata dopo un’apertura da parte dell’amministrazione comunale, che ha chiesto d’incontrare gli agenti per discutere tutte le problematiche lamentate dal corpo. L’incontro è stato fissato per le 10 di martedì 10. "A questo punto non ci sono più i tempi tecnici per organizzare un’assemblea - ha detto il coordinatore provinciale della polizia locale Giovanni Latiano -, ho chiamato uno per uno tutti i nostri iscritti che, dimostrando una notevole maturità, hanno accettato la sospensiva. D’altra parte la nostra volontà non era quella di creare un disagio alla città in un giorno di festa, ma di mandare un segnale all’amministrazione perché ci ascoltasse, come avremmo voluto lo facesse prima di sospendere la sperimentazione del taser. Il segnale è arrivato e si aprià un confronto che speriamo possa essere proficuo".