REDAZIONE PAVIA

"Faccio lo sciopero della fame contro la Cgil"

Un cartello al collo con scritto a caratteri cubitali: "Sono un iscritto e faccio lo sciopero della fame contro la Cgil". La protesta di Petru Bogtan, camionista di origine rumena che lavora per la ditta Easy transport di Casteggio, è andata in scena ieri pomeriggio in via Damiano Chiesa, di fronte alla sede della Camera del lavoro e non è passata inosservata. "E’ da dicembre che aspetto delle risposte - ha detto il lavoratore -. Sia la responsabile dell’ufficio vertenze sia l’avvocato mi hanno detto che ho tutti i diritti, in realtà mi hanno chiuso tutte le porte e non mi aiutano. Non mi fanno neanche i calcoli delle buste paga che dovrebbero effettuare su richiesta, non vogliono darmi una mano, mi raccontano soltanto una quantità di bugie". Ad ascoltare le rimostranze del lavoratore che al momento risulta in ferie, sono scesi quasi tutti i sindacalisti che si trovavano in sede. "La ditta mi comunica il giorno prima che sono in ferie e non è giusto - ha proseguito Bogtan -. Il sindacato invece mi ha detto che non intende più seguirmi". Oggi la segretaria generale della Cgil Debora Roversi incontrerà il lavoratore: "Abbiamo dato al lavoratore la massima disponibilità attraverso l’ufficio vertenze e tutti i sindacalisti di categoria e della segreteria". Ma Petru Bogtan ora non si vorrebbe fermare a Pavia, intende incontrare i vertici regionali della Cgil. M.M.