Elezioni studentesche. Partecipazione scarsa. L’Udu fa il pieno di voti

Pavia, il Coordinamento per il diritto allo studio a quota 3.373 consensi. Il segretario Miceli: sfida difficile con tre liste differenti. Mandato impegnativo.

Elezioni studentesche. Partecipazione scarsa. L’Udu fa il pieno di voti

Elezioni studentesche. Partecipazione scarsa. L’Udu fa il pieno di voti

Com’era accaduto due anni fa, il Coordinamento per il diritto allo studio - Udu è ancora la lista più votata. Alle elezioni studentesche che si sono tenute martedì e mercoledì per via telematica ha ottenuto 3.373 voti. Dopo le operazioni di voto, che sono andate avanti fino a sera all’Università, ieri è stato effettuato lo spoglio. Il Coordinamento per il diritto allo studio - Udu Pavia, che si è scontrato contro Ateneo Studenti, Alleanza Studentesca e Azione Universitaria, ha conquistato due consiglieri di amministrazione (Vittoria Pompilio D’Alicandro e Anna Maggi), tre senatori accademici (Alessandro Miceli, Massimiliano Patrick Farrell e Federica Carlappi), due consiglieri di amministrazione dell’EDiSU (Matteo Leonardi e Sonia Genuardi), due membri del Nucleo di valutazione (Marta Colombo e Martina Lena Di Pietro) e un membro del Comitato per lo sport universitario (Francesca Daniel). Alle altre liste vanno soltanto un senatore e un membro del Comitato per lo sport.

"Sapevamo che sarebbe stato un appuntamento elettorale difficile, perché per la prima volta ci siamo ritrovati ad affrontare tre liste differenti. Eppure – commenta a caldo Alessandro Miceli, segretario del Coordinamento – abbiamo lavorato per cercare non solo di confermare i risultati degli ultimi due anni, ma anche per incrementarli e infatti abbiamo preso circa 400 voti in più, arrivando a 3.373 voti sul Consiglio di amministrazione".

Soddisfatto anche Massimiliano Farrell, tesoriere eletto al Senato accademico: "Abbiamo fatto eleggere circa 120 esponenti in quasi tutti i Consigli di dipartimento e tutti gli organi maggiori. Torneremo subito a lavorare sui temi del diritto allo studio, per risolvere il problema delle borse di studio e difendere il sistema dei collegi dal sottofinanziamento regionale e statale. Spingeremo ancora sulla richiesta di un tavolo di contrattazione per una riforma della contribuzione studentesca. Inoltre continueremo a lavorare sui temi cittadini come la mobilità e il trasporto pubblico urbano".

E guarda ai risultati con un sorriso pure Vittoria Pompilio D’Alicandro, vicesegretaria del Coordinamento: "Siamo contenti del risultato ottenuto, ma abbiamo la consapevolezza che sarà un mandato impegnativo vista anche la situazione economica nazionale che non promette bene". Unico dato negativo è stata la scarsa partecipazione al voto. Solo due studenti su 10 hanno votato.

Manuela Marziani