Da Bruxelles due bandiere per lo sport

Il Consiglio comunale di Codogno ha celebrato l'anno straordinario conseguendo due titoli europei e posando per una foto con le bandiere. Si è discusso di prelievi dal fondo di riserva per spese dovute allo scuolabus e all'IVA. Si è parlato anche della revisione periodica delle società partecipate e della rete idrica chiusa.

Da Bruxelles due bandiere per lo sport

Da Bruxelles due bandiere per lo sport

CODOGNO (Lodi)

L’intero Consiglio comunale di Codogno, nell’ultima seduta dell’anno, ha posato per una foto con le bandiere dei due titoli ottenuti dall’ente nel 2023. Il consigliere delegato allo Sport Luigi Bassi le ha ritirate al Parlamento europeo con il sindaco Francesco Passerini. "Vogliamo girare alla città questi riconoscimenti, ottenuti con il lavoro di tutti, e quindi le due bandiere di “Codogno Comune europeo dello sport 2023“ e “Codogno miglior Comune europeo dello sport 2023“", ha ribadito orgoglioso.

Dopo aver celebrato "un anno straordinario", come ha rimarcato Bassi, sono stati discussi pochi altri punti. L’assessore al Bilancio Elena Ardemagni ha parlato di un prelievo dal fondo di riserva per spese dovute allo scuolabus "che ha avuto un sinistro. Quindi è stato sostituito. Ora si è in attesa che intervenga l’assicurazione". C’è stato anche un prelievo dal fondo di riserva per maggiori costi Iva: "Così è stato implementato il capitolo e intanto sono state destinati 10mila euro alle utenze che sono state d’importo rilevante", precisa Ardemagni.

Si è parlato anche della revisione periodica delle societá partecipate ma non ci sono state variazioni. La consigliera Rosanna Montani ha chiesto, in particolare, di Società Acqua Lodigiana: "Quest’anno è intervenuta a Codogno per la manutenzione dell’acquedotto e la riparazione di alcuni guasti. L’ultima verifica delle perdite della rete era però stata fatta nel 2020 e ne erano state individuate 51. Chiedo il punto della situazione". Infine Montani ha ricordato che sono stati stanziati 11 milioni di per il territorio, in vista della riparazione della rete. Il sindaco Francesco Passerini, promettendo di chiedere un aggiornamento a Sal, ha risposto: " Codogno è rimasta l’unica città del Lodigiano con una rete idrica chiusa e in caso di problemi sarebbe un guaio".

Paola Arensi