Covid, il virologo Baldanti: "In corsia si vincono le battaglie nei laboratori le guerre"

Il direttore dell’unità di virologia molecolare del San Matteo: il vaccino è un grande risultato per la scienza. Raffaele Bruno, il medico che curò Mattia: in 100 giorni 6mila saranno immunizzati

Vaccino anti Covid a Pavia

Vaccino anti Covid a Pavia

Pavia, 28 dicembre 2020 - «Sto bene , non ho neppure la dolenzia al braccio". Fausto Baldanti, direttore dell’unità di virologia molecolare del San Matteo che ha trovato un test specifico per l’individuazione del virus, è stato il primo operatore sanitario del Policlinico a ricevere il vaccino anti-Covid. "Dopo la somministrazione – ha aggiunto – si devono attendere 15 minuti, li abbiamo trascorsi parlando; c’era un’atmosfera di liberazione. Il vaccino è un grande risultato per la scienza: le battaglie si vincono in corsia, le guerre nei laboratori". È quasi un anno che il San Matteo, in cui è stato curato il “paziente 1” è in prima linea nella lotta contro il virus. "È una giornata epocale, che troveremo nei libri – ha aggiunto Raffaele Bruno, il medico che ha curato Mattia, il paziente uno tra i primi 50 ad essersi vaccinato – perché grazie a questa scoperta, frutto della ricerca scientifica, in futuro nel giro di non più di due mesi potremo contare su vaccini in grado di contrastare altre eventuali pandemie e anche malattie oncologiche". I vaccini sono arrivati al padiglione 42 di malattie infettive alle 11,45 scortati dalle forze dell’ordine. Trasportati in contenitori, sono arrivati scongelati perché dovevano essere somministrati. Una volta preparati sono iniziate le somministrazioni in rigoroso ordine alfabetico, dal dottore Mario Alessiani direttore di chirurgia generale dell’ospedale di Broni-Stradella. «Nei primi 100 giorni della campagna vaccinale, metteremo a disposizione le nostre strutture, insieme a quelle degli ospedali di Voghera e Vigevano dell’Asst pavese, per vaccinare i 6mila operatori sanitari della provincia, ma è fondamentale – ha aggiunto Bruno – che, insieme all’avvio delle vaccinazioni, si continuino a rispettare le regole che ormai ben conosciamo". "È un momento atteso e importante – ha sottolineato Alessandro Venturi, presidente del Policlinico –-. Non dobbiamo dimenticare che l’1% della ricerca mondiale sul Covid è stata condotta proprio al San Matteo. I tempi saranno ancora lunghi, ma è stato compiuto un passo importante".