REDAZIONE PAVIA

Concorsopoli in Asm: tutti rinviati a giudizio

Il gup ha deciso che i quattro indagati per turbativa d’asta vadano alla sbarra. Parti civili: Asm Vendita e Servizi, la holding Asm Voghera e l’escluso da un bando.

Concorsopoli in Asm: tutti rinviati a giudizio

Tutti rinviati a giudizio. Il giudice Guglielmo Leo, nell’udienza preliminare che si è tenuta ieri in Tribunale a Pavia sulla cosiddetta Concorsopoli vogherese, il caso dei presunti condizionamenti per concorsi pubblici del 2019 in Asm Vendita e Servizi a Voghera, ha infatti deciso di mandare a processo Monica Sissinio (ex presidente), Laura Anselmi (ex vicepresidente), Michele Chiappa (assunto come direttore operativo) e Daniela Quaini (componente della Commissione valutatrice). Altri due indagati avevano già patteggiato; mentre resta aperto un altro filone di inchiesta con altri quattro indagati, ma con le indagini non ancora concluse.

Per questo filone, invece, la Procura di Pavia aveva chiesto il rinvio a giudizio per i quattro accusati di turbativa d’asta e nell’udienza preliminare del 2 febbraio erano state ammesse tre parti civili: la stessa società Asm Vendita e Servizi, la holding Asm Voghera e una persona fisica, a suo dire esclusa da uno dei concorsi al centro del procedimento. L’avvocato Luca Angeleri, che difende sia Sissinio sia Anselmi sia Chiappa, già nel corso della prima udienza preliminare aveva contestato le costituzioni come parti civili sia delle due società sia della donna che aveva già perso la causa civile con cui aveva chiesto di invalidare il concorso.

L’udienza di ieri è terminata con la decisione del rinvio a giudizio per i quattro indagati, il processo inizierà con la prima udienza fissata per il 24 maggio.

Stefano Zanette