di Umberto Zanichelli
Nel sottotetto della sua casa di Cilavegna aveva realizzato tre serre, perfettamente attrezzate, nelle quali coltivava piante di marijuana che, una volta completato il ciclo di essiccazione, avrebbero consentito di disporre di almeno 4 chili di stupefacente da piazzare. Un uomo residente in paese è stato arrestato dai militari della Guardia di Finanza di Pavia per produzione e detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Le Fiamme Gialle lo stavano tenendo d’occhio da un po’ e quando hanno ritenuto di avere a disposizione elementi sufficienti hanno provveduto ad effettuare la perquisizione. Una operazione non semplice, perché alle serre si poteva accedere mediante una botola ben mimetizzata. La zona di coltivazione aveva un sistema di riscaldamento, delle piscinette in grado di assicurare la costante irrigazione delle piante, ne sono state trovate decine, e soprattutto un sistema di coibentazione e areazione in grado di impedire che nell’appartamento sottostante si potesse diffondere il caratteristico odore della droga allontanando in questo modo ogni possibile sospetto sul “produttore“. I finanzieri hanno recuperato 2 etti di marijuana già essiccata, 80 grammi di hascisc, centinaia di semi di marijuana e tutto l’occorrente per la coltivazione. Gli accertamenti mirano ora a definire da quanto tempo l’uomo avesse avviato la sua attività e attraverso quali canali la droga arrivava poi ai consumatori finali.