I feriti dell’incidente erano stati due coniugi residenti a Cava Manara
Cicognola (Pavia), 4 febbraio 2020 - Viaggiava senza assicurazione e per una distrazione, non si è accorto di un’auto che lo precedeva e l’ha violentemente tamponata. Poi si è allontanato, ma poche ore dopo è stato individuato dai carabinieri e denunciato a piede libero per fuga ed omissione di soccorso in seguito ad incidente stradale con ferito. Gli occupanti (conducente e trasportata, marito e moglie) dell’auto tamponata, infatti, hanno riportato varie contusioni e una distorsione cervicale (il “colpo di frusta“) e dopo essere stati trasportati al pronto soccorso di Stradella, sono stati dimessi con 15 giorni di prognosi.
L’incidente era avvenuto sabato scorso, verso le 17,30, lungo l’ex statale Padana Inferiore a Cigognola. I coniugi, residenti a Cava Manara, viaggiavano a bordo di una 500 che ha rallentato in prossimità di un incrocio per svoltare verso località Vescovera. Alle loro spalle è piombata una Mercedes classe A condotta da un 49enne, residente a Cigognola. L’impatto è stato inevitabile. Alcuni automobilisti di passaggio hanno dato l’allarme e sul posto è poi intervenuto il 118. Stando a quanto emerso dai successivi accertamenti svolti dai carabinieri di Santa Giuletta, il conducente della Mercedes, però, non si sarebbe fermato, omettendo in tal modo di prestare soccorso. Poche ore dopo, però, è stato individuato. Pare che la vettura su cui viaggiava non avesse l’assicurazione.
L’auto è stata sequestrata e al conducente, oltre alla denuncia, è stata ritirata la patente. E sempre in tema di vittime di pirati della strada desta sempre impressione il caso di E.B., una 62enne, già impiegata in Comune e costretta sulla sedia a rotelle a seguito di un incidente avvenuto il giorno di Natale di quattro anni fa. La donna era sull’auto guidata da un nipote nei pressi di Badia Pavese. Il giovane, per evitare un frontale era stato costretto a sterzare bruscamente finendo fuori strada. Il conducente dell’auto che aveva provocato l’incidente non è mai stato individuato. Da allora la questione si trascina nelle aule dei tribunali e la donna non riesce, per ora, ad avere il risarcimento dal fondo di garanzia delle assicurazioni. © RIPRODUZIONE RISERVATA