Caso Gigi Bici, "Barbara ha provato per due volte a uccidermi con il veleno nel caffè"

L'ex marito della fisioterapista arrestata ha portato in Questura i referti del San Matteo

Gian Andrea Toffano aveva sposato Barbara Pasetti nel 2007

Gian Andrea Toffano aveva sposato Barbara Pasetti nel 2007

Pavia - Prima che entrasse in scena Gigi Bici, Barbara Pasetti – ora in carcere per tentata estorsione e sospettata per l’omicidio di Criscuolo – avrebbe provato a liberarsi da sola dell’ex marito Gian Andrea Toffano. Egli e Barbara fino al 20 gennaio, giorno del suo arresto, si frequentavano spesso : un po’ per la gestione del figlio e un po’ perché la coppia, sposata dal 2007, si sarebbe lasciata serenamente. E, prima dell’autunno, per due volte la fisioterapista avrebbe provato ad avvelenare il marito con un caffè. Sarebbe accaduto in un bar dove i due si erano trovati insieme e sul posto di lavoro di Gian Andrea. In entrambi i casi l’uomo si sarebbe sentito male a tal punto da ricorrere alle cure del San Matteo. I due referti sono stati consegnati da Gian Andrea Toffano agli inquirenti il 7 febbraio, quando si è presentato in Questura per una deposizione spontanea. In quell’occasione, l’uomo avrebbe anche raccontato perché l’ex moglie dalla quale non è ancora divorziato avrebbe voluto eliminarlo.

"Il 4 dicembre 2020 – ha detto Toffano – è mancata mia mamma. I miei hanno un buon patrimonio immobiliare. Se io fossi morto tutto quello che ho ereditato sarebbe andato in successione". Con la morte della madre, l’uom o ha ereditato quattro appartamenti con garage, a Milano, Lecco, Brescia e Finale Ligure, il luogo dove la coppia si era conosciuta e innamorata. Beni che, in assenza di Toffano, sarebbero andati a Barbara e al loro figlio. Intanto Ramon Christian Pisciotta, il supertestimone del caso, si interroga sull’inquadratura fermata dalle telecamere alle 10,44 dell’8 novembre, giorno della scomparsa del commerciante 60enne che il 20 dicembre è stato poi ritrovato morto con un colpo di pistola alla tempia.

«Qualcuno ha visto l’immagine ripresa dalle telecamere all’uscita di Calignano in cui si vede la Volkswagen Polo di Gigi guidata da una persona con i guanti bianchi? Se l’ha fatto, ha notato come l’autista teneva le mani sul volante? Barbara Pasetti le tiene in un modo poco usuale". Da un attento esame dell’immagine, che inizialmente non era ben visibile a causa del riflesso del sole, la persona alla guida dell’utilitaria – che aveva un vetro rotto, come quando in seguito era stata ritrovata – potrebbe essere stata una donna che indossava una felpa rossa e un paio di guanti bianchi. Il pensiero è corso immediatamente appunto a Barbara Pasetti, l’unica indagata per l’omicidio e l’occultamento del cadavere dell’uomo, arrestata il 20 gennaio per tentata estorsione. E il particolare che rivela Ramon potrebbe far luce su chi era davvero alla guida dell’auto poi ritrovata nel boschetto vicino all’Olona.