Cacciatore stroncato da un malore

Nelle campagne di Robbio a dare l’allarme i latrati del cane di Daniel Cotti

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È di un cacciatore di 43 anni – Daniel Cotti, di Sedrina, nella Bergamasca – il corpo senza vita ritrovato ieri poco dopo le 11.30 nella zona di via Parasacco, nelle campagne di Robbio. L’uomo sarebbe stato stroncato da un malore.

A richiamare l’attenzione di un passante, forse un altro cacciatore, sono stati i latrati del cane della vittima. Il personale medico del 118 e quello della Croce Azzurra di Robbio non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto anche i carabinieri della locale Stazione che non hanno rilevato alcun elemento da far pensare a una morte dovuta a una causa diversa da quella naturale. Il cacciatore è stato trasferito all’obitorio, l’autorità giudiziaria deciderà se disporre l’autopsia.

Quello di ieri è il secondo malore fatale che uccide un cacciatore nelle campagne della Lomellina. Mercoledì era stato ritrovato senza vita alla frazione Rivoltella di Rosasco Riccardo Farina, di 49 anni, residente a Cassano Magnago (Varese). In quel caso l’allarme era stato dato dai familiari che non lo avevano visto rientrare. Anche in quel caso i carabinieri della stazione di Sartirana non avevano trovato alcun elemento di mistero. La Procura tuttavia ha disposto l’autopsia.

U.Z.