MANUELA MARZIANI
Cronaca

Blitz alla raffineria. Decreti di condanna a cinque attivisti

Cinque decreti di condanna per l’azione di protesta compiuta il 14 settembre di due anni fa davanti alla raffineria....

Cinque decreti di condanna per l’azione di protesta compiuta il 14 settembre di due anni fa davanti alla raffineria. Imbrattamento, violenza privata (per 4 persone) e invasione di terreni (per tutti) sono le accuse mosse, dopo la querela sporta da Eni, agli attivisti di Fridays for Future, che si sono incatenati all’ingresso principale di uno dei più importanti hub dell’azienda italiana.

"Le condanne sono giunte sotto forma di multe per un totale di quasi 4mila euro – hanno commentato gli attivisti – e i reati di cui veniamo accusati riteniamo siano pretestuosi. Uno dei decreti poi riguarda una persona che era sul posto unicamente per documentare l’azione".

I quattro imputati hanno deciso di fare opposizione chiedendo il ricorso alla giustizia riparativa, che verrà valutata alla prima udienza. "L’azione del settembre 2023 ha avuto una risposta repressiva - hanno aggiunto gli attivisti - con fogli di via, prescrizioni e zone rosse per mesi per tutto il movimento. Ora è arrivata anche una condanna penale senza processo".

M.M.