
La coda dei viaggiatori
Pavia, 10 settembre 2019 - Code lunedì mattina all’interno dell’autostazione di viale Trieste. Attorno alle 11 davanti agli sportelli si sono accalcate circa 60 persone che volevano effettuare il tesseramento, gli abbonamenti e i biglietti. Per questi ultimi qualcuno ha preferito uscire dalla coda e effettuare il pagamento direttamente sul pullman, pur dovendo pagare un sovrapprezzo. Chi rimaneva in coda, invece, si metteva l’anima in pace e sperava di riuscire a sbrigarsela in fretta, tra i mugugni. L’utenza, infatti, si lamentava che ieri l’app di Autoguidovie non consentiva di effettuare l’abbonamento e lo stesso accadeva sul sito. Poco dopo le 12,30 però agli sportelli non c’era più la ressa e gli operatori riuscivano a soddisfare le richieste dell’utenza in un lasso di tempo ragionevole.
Intanto, con il suono della prima campanella che avverrà giovedì, Autoguidovie promette una frequenza più regolare, migliori interscambi, corse aggiuntive, orari cadenzati e 11 bus a basso impatto ambientale. «Ci saranno minori attese per le linee che servono le scuole grazie al coordinamento degli orari con quelli di entrata e uscita degli istituti scolastici» fa sapere l’azienda.
E, sempre da giovedì arriva il servizio a chiamata dell’Oltrepo: nel territorio compreso tra i comuni di Stradella, Santa Maria della Versa e Varzi. La novità affianca il normale servizio di linea extraurbano, che resta attivo nelle ore di punta, consentendo di programmare un viaggio all’orario e con il percorso che meglio soddisfano le proprie necessità.