Autista preso a calci da passeggero senza biglietto: si sente male ed è costretto a interrompere la corsa

L’aggressione sulla linea Casorate-Pavia: è la terza in pochi giorni. Sciopero proclamato dai sindacati: “Vogliamo più sicurezza”

Bus Autoguidovie (Archivio)

Bus Autoguidovie (Archivio)

Autista di bus aggredito nel Pavese: è il terzo caso in pochi giorni, a questo punto si può parlare di allarme. Il pestaggio è andato in scena questa mattina, venerdì 24 marzo, sulla linea Casorate-Pavia, alla fermata di Magherno. Dopo questo nuovo episodio si muovono anche i sindacati, chiedendo maggiore sicurezza per i lavoratori. Da qui l’idea di incrociare le braccia, per sensibilizzare azienda e cittadinanza sulla questione.

I colpi proibiti e lo stop

L'autista, un dipendente di Autoguidovie, ha visto un uomo salire senza biglietto e gli ha chiesto di acquistarlo. Il passeggero ha reagito con violenza, colpendo il conducente con calci e pugni. L'autista, a quel punto, si è rimesso alla guida del pullman per riprendere il viaggio. Ma dopo pochi minuti ha dovuto fermarsi perché si sentiva male, per i colpi ricevuti e per lo spavento. Il conducente è stato soccorso e trasportato all'ospedale di Pavia per accertamenti.

La reazione dei sindacati

In seguito a questa ennesima aggressione (nei giorni scorsi un autista era anche stato ferito con un taglierino da una persona che voleva viaggiare senza biglietto) i sindacati del trasporto Cisl, Ugl e Faisa Cisal hanno deciso di proclamare uno sciopero di 8 ore del trasporto pubblico per lunedì 27 marzo. La protesta viene indetta per chiedere maggiore sicurezza per chi opera sui mezzi pubblici, a partire dall'installazione di barriere protettive nei posti di guida.