In guerra per Artemio: l’evento di Pasquetta annullato senza preavviso, i fan insorgono

I fan de “Il ragazzo di campagna” vogliono un risarcimento mentre il Comune di Carbonara al Ticino, che è stata set del film con Renato Pozzetto, pensa a una causa legale

Renato Pozzetto nel ruolo di Artemio, nel film "Il ragazzo di campagna"

Renato Pozzetto nel ruolo di Artemio, nel film "Il ragazzo di campagna"

Pavia, 15 aprile 2023 – In guerra per Artemio. I fan de “Il ragazzo di campagna”, il popolare film di Castellano e Pipolo con Renato Pozzetto come protagonista non hanno preso bene il rinvio del raduno previsto per Pasquetta a poche ore dall’appuntamento.

“Ho fatto 400 chilometri per essere a Pavia, ho dormito fuori casa – ha scritto sulla pagina Facebook di Artemio uno dei partecipanti – e mi voglio far rimborsare ma non capisco come fare”. “Rivolgiamoci a un’associazione consumatori”, ha proposto un’altra fan arrivata da Trento. Perché gli appassionati arrivavano anche da lontano e tra loro c’era pure un avvocato pronto a difendere gli appassionati del film che si sono sentiti raggirati. “Non piove da mesi – hanno sostenuto – perché annullare un evento per maltempo?” A tutte queste accuse l’organizzatore Riccardo Minetti ha risposto: “Fino a pochi mesi fa combattevamo il Covid e mettere tante persone insieme per un’intera giornata fredda dove di sicuro una buona parte avrebbe partecipato indossando la mascherina con la possibilità di trovarsi di fianco a sconosciuti che starnutiscono e tossiscono avrebbe potuto creare dei disagi. Ho sbagliato ad avvisare solo il giorno precedente, ma ho sperato che il meteo offrisse una calda giornata e poi di poter comunicare subito una nuova data. Invece purtroppo, secondo le previsioni anche nei prossimi giorni ci saranno pioggia e freddo”. Qualcuno ha problemi con i turni di lavoro e qualcuno non si fida più, prima di Pasquetta sono state decine le disdette arrivate dai 200 iscritti. E ora tutti vogliono il rimborso che l’organizzatore sostiene d’aver incominciato a erogare.

Ma non è finita qui. Anche il Comune di Carbonara al Ticino, centro che ha ospitato le riprese del film ormai 40 anni fa e che ha accolto negli anni scorsi i numerosi fan di Artemio e a sorpresa pure Renato Pozzetto, quest’anno ha deciso di non collaborare in alcun modo nella manifestazione che si sarebbe dovuta svolgere a Pasquetta. “Tanto che l’organizzatore ha ripiegato sul vicino comune di Pavia”, ha detto il sindaco Stefano Ubezio. “Siamo estranei ai fatti, ma rammaricati per l’evidente danno di immagine arrecato e ci riserviamo di adire alle vie legali nei confronti dell’organizzatore”.

A un raduno, però, l’amministrazione civica non vuole rinunciare e intende organizzarlo nei luoghi originali in cui è stato girato il film per andare a veder passare il treno, proprio come faceva Artemio con la sedia sotto il braccio.