MANUELA MARZIANI
Cronaca

Appalti osservati speciali. Scatta l’indagine interna

Il sindaco Lissia ha annunciato la verifica di tutti i progetti degli ultimi anni. L’appello alla politica: "Dobbiamo evitare insinuazioni e facili speculazioni" . .

Appalti osservati speciali. Scatta l’indagine interna

Il sindaco Lissia ha annunciato la verifica di tutti i progetti degli ultimi anni. L’appello alla politica: "Dobbiamo evitare insinuazioni e facili speculazioni" . .

Dopo aver visto i miliari della Guardia di Finanza lasciare palazzo Saglio, si accende il dibattito politico. Il sindaco Michele Lissia, che ha trattenuto anche la delega all’urbanistica, sta pensando di effettuare una verifica su tutti i progetti degli ultimi anni. Nel mirino delle fiamme gialle ci sarebbe il parco di via Moruzzi e i lavori effettuati tra il 2021 e il 2022. Tre le persone iscritte nel registro degli indagati: il dirigente del settore urbanistica Giovanni Biolzi, Alberto Marchesi, ex presidente del consorzio forestale di Pavia e titolare di una ditta che avrebbe preso in subappalto una parte dei lavori di riqualificazione dell’area verde, senza l’autorizzazione del Comune, e un imprenditore di San Donato Milanese che avrebbe eseguito le opere in modo irregolare. Oltre all’acquisizione di documenti, sono state effettuate perquisizioni in diverse sedi di società e abitazioni private. L’ipotesi è che non ci sia un solo appalto sotto la lente della procura. E questo ad appena una settimana dall’arresto di due carabinieri (uno dei quali in pensione) e un imprenditore nell’ambito dell’inchiesta Clean II.

"Le indagini adombrano un quadro inquietante che lascia tutti sconvolti, anche perché riguardano anche soggetti che operano in istituzioni dedite al controllo del rispetto della legge - commenta il sindaco -. Continuo a nutrire fiducia nell’apparato comunale. Al contempo sono grato a magistrati e finanzieri che stanno conducendo un’enorme attività investigativa nell’interesse di tutti". I cittadini sono disorientati. "È necessario che ogni azione amministrativa sia svolta con la massima trasparenza e partecipazione, con serietà e rispetto dei ruoli - ha aggiunto Lissia -. Mi sento di rivolgere a tutte le forze politiche un appello affinché si adoperino per evitare che il dibattito degeneri in insinuazioni o facili speculazioni". Anche l’ex sindaco Massimo Depaoli di Cittadini per Pavia è intervenuto: "È quasi impossibile per un sindaco gestire deleghe così rilevanti. Significava affidare un ruolo decisivo al dirigente che ora si trova in una condizione di difficoltà. Più importante è gestire l’elaborazione di un Pgt che traduca in atto le ottime linee di indirizzo approvate in consiglio".