Pavia, pestavano gli anziani per rapinarli: 20 arrestati

I rapinatori arrestati nell'operazione "Vampiri" non esitavano a ricorrere alla violenza

Un frame del video dell'operazione "Vampiri" dei Carabinieri

Un frame del video dell'operazione "Vampiri" dei Carabinieri

Stradella, 19 giugno 2018 - Anche un ricercato, per altri reati, nella maxi trappola predisposta dai carabinieri (150 militari in azione con il supporto di un elicottero): un albanese, Alin Eduard che dall’Italia era stato espulso, individuato a casa di un parente a Stradella e finito in manette nell’operazione “Vampiri”. Gente spietata e senza scrupoli soprattutto quando aveva di fronte anziani. Pronti a trasformarsi in rapinatori e aguzzini, come era accaduto il 15 maggio 2017 a Vergomberra, piccola frazione di Arena Po, dove due anziani, di cui uno disabile, erano stati presi a schiaffi, oppure a Costa de’ Nobili, il 27 marzo sempre dello scorso anno, dove, per soli 100 euro di bottino, la vittima era stata percossa e presa a sassate. E poi ancora a Montebello della Battaglia, Santa Giuletta e Mezzanino, tanto per citarne alcune. Cacciaviti e scope erano le loro armi, la violenza fisica il modo per incutere terrore.

Ladri su commissione che hanno svaligiato tre negozi di abbigliamento e accessori di moda a Stradella (bottino oltre 100mila euro) ma che non disdegnavano anche “colpi” ai danni di modesti pensionati. Erano diventati l’incubo a Casteggio e dintorni: qui, alcuni mesi fa, il numero di furti in casa (ma anche rapine) aveva registrato una preoccupante “impennata”. E da qui, grazie all’intuito degli investigatori dei carabinieri della Compagnia di Stradella sono partite le indagini che hanno consentito di sgominare la banda. La presenza di un malvivente che fungeva da “palo” non era sfuggita all’occhio attento di un cittadino. Da lì e dopo un colpo analogo a Castelletto di Branduzzo, è scaturito un duro lavoro di indagine fino al blitz di ieri mattina. Giusto in tempo per prendere anche un albanese che era appena rientrato in Italia dopo il matrimonio e un romeno domiciliato a Voghera che aveva appena terminato il turno di lavoro in una logistica di Stradella. L’hanno catturato ieri mattina, verso le otto mentre cercava di far perdere le sue tracce nella zona dell’ospedale: era al telefono con la sua compagna quando un militare l’ha sorpreso alle spalle.