REDAZIONE PAVIA

Alla fine l’Auser chiude i battenti "I volontari non sono operativi"

La sezione di Cassolnovo le ha tentate tutte invano "Ormai la scelta è fatta"

CASSOLNOVO (Pavia)

Ci hanno provato fino alla fine senza però ottenere nulla. Così, dopo l’assemblea in programma domani pomeriggio nella nuova sede vigevanese di corso Genova, l’Auser di Cassolnovo chiuderà definitivamente i battenti. "Abbiamo preso questa decisione – spiega la presidente di Auser Pavia, Anna Colombo – perché non è possibile mantenere in attività una sezione i cui volontari non sono operativi. L’incontro ci consentirà anche di comprendere come garantire il servizio al paese".

La presidente ha manifestato la volontà di incontrare il sindaco Luigi Parolo (nella foto) per fare il punto della situazione, valutare le esigenze del territorio e agire in quella direzione. Per il momento l’attività di Cassolnovo è stata divisa tra le sezioni di Vigevano e Gravellona. La sezione Auser di Cassolnovo è stata guidata per tre lustri da Giuseppe Mazzoni che, dopo le dimissioni con tutto il direttivo del 2020, è stato sostituito dal vigevanese Franco Vento, con una lunghissima esperienza nel mondo del volontariato. Ma il suo entusiasmo non è bastato a invertire la rotta. Il problema, secondo i vertici Auser, è dovuto al fatto che molti dei nuovi volontari non appartenevano al mondo Auser ma a differenti realtà e coordinarli si è rivelato pressoché impossibile. "Perdere un’Auser – chiude la presidentessa – è una sconfitta per tutti".

U.Z.