UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Alessio Corrado: "Ho lasciato la divisa da vigile, ora sono maestro di seduzione"

Il 33enne di Cassolnovo è King Seduction: "Propongo corsi a chi ha difficoltà a relazionarsi con le donne"

Alessio Corrado, 33 anni

Cassolnovo (Pavia) - Cambiare vita appendendo nell’armadio la divisa che ha indossato per 13 anni per diventare 'maestro di seduzione'. È la virata netta che ha compiuto Alessio Corrado, 33 anni, che vive alla frazione Molino del Conte di Cassolnovo.

Per 13 anni ogni giorno ha indossato la divisa di agente della polizia locale della vicina Cerano, primo centro della provincia di Novara. Un concorso vinto a vent’anni e un posto di lavoro sicuro. Ma evidentemente con il tempo quello che in arte è noto come 'King Seduction' deve avere trovato monotono e poco stimolante quel lavoro. Così ha iniziato ad interessarsi alle tecniche di miglioramento dell’autostima. Una passione che, scoccati i 33 anni, ha deciso di trasformare in una professione quello che per anni è stato un hobby. "Di fatto la mia è una consulenza – spiega – propongo corsi, sia online che in presenza, dedicati a coloro che hanno delle difficoltà ad approcciarsi con le donne. Trasmettendo le mie conoscenza in materia di miglioramento dell’autostima e di sicurezza in se stessi li aiuto. E non parlo solamente di approccio con l’altro sesso, ma anche per migliorarsi sul lavoro".

La Rete ha fatto il resto: i suoi profili sui principali social sono diventati uno strumento per ampliare sempre di più la sua attività. I clienti? "Sono uomini di ogni età – racconta – che vivono in tutta Italia". Un business che, per l’ex-vigile, sta diventando sempre più importante. Per loro sono previsti anche corsi personalizzati con una serie di nozioni ma anche di piccoli 'trucchi' per intavolare una conversazione con una donna o capire se si suscita il suo interesse. Strumenti che possono aiutare i più timidi ed impacciati a diventare una specie di rubacuori. Insomma una delle nuove professioni emergenti negli anni di Internet. Una strada che Alessio Corrado ha intrapreso con coraggio, lasciando quello che era il suo lavoro da oltre un decennio per affrontare quella che rappresenta a tutti gli effetti una vera e propria sfida.

"Lasciare il posto fisso è un passo importante – conferma – ma in questa epoca non può più essere considerato un tabù. Se non ci sente più bene è giusto cambiare, inseguendo i propri sogni". Passi importanti, certamente. Ma non salti nel buio. "Per sviluppare una simile attività – commenta ancora il giovane lomellino – è necessario tempo e massima dedizione. Mi sono dato tempo due anni per far decollare in modo definitivo la mia attività. In fondo quello che condivido sono conoscenze positive, che possono solo aiutare coloro che ne hanno bisogno. Ma non si può mai sapere: se entro quel lasso di tempo le cose non avranno preso la piega che desidero sono pronto a svoltare ancora. Mi rimetterò in gioco su un altro fronte". Una sfida importante la sua che non è però sempre condivisa. "Ho ricevuto insulti sui social – rivela – e anche alcuni tra i miei conoscenti e colleghi mi hanno espresso in modo diretto le loro perplessità. Liberissimi di farlo, ma io non mi fermo. Credo nei miei mezzi e in quello che faccio".