Stroppa scuote il Monza: "Guai mollare, dobbiamo andare in Serie A"

Il tecnico contro la Spal conferma il 3-5-2 e lancia un messaggio all'ambiente, deluso dopo la sconfitta di domenica scorsa contro la Cremonese

Giovanni Stroppa, allenatore del Monza

Giovanni Stroppa, allenatore del Monza

Monza - “Non si è ancora raffreddata la mente: è ancora lì, ferma a quei due gol subiti in quel modo". Non si dà pace, Giovanni Stroppa, ripensando a Cremona: "L’arrabbiatura è ancora tanta, ma ho visto un’attenzione diversa. Certi episodi non devono avere modo di esistere. Ho rivisto la partita: la prestazione è stata eccellente, sotto tutti i punti di vista”.

Da questa vuole ripartire. Una prestazione che ha convinto pochi, è vero, ma il tecnico è uno di questi. E quindi fiducia al 3-5-2 anche se con qualche accorgimento (qualcuno obbligato) nell'undici iniziale: “Non ci sono i motivi per pensare a qualcosa di diverso e i presupposti per cambiare", ha commentato in conferenza stampa. Contro la Spal il Monza deve ripartire, sia per dare nuova vita a un 2022 fin qui stregato, sia per evitare che sugli obiettivi e sulle ambizioni del club tornino a farsi vive nubi dense di dubbi e perplessità: "Mancano ancora tante partite, abbiamo tutto in mano e con una o due vittorie abbiamo la possibilità di aprire qualcosa di nettamente diverso - dichiara il tecnico -. Abbiamo vissuto un campionato sempre fuori dalla zona playoff, poi ci siamo entrati da protagonisti ma il nostro campionato non cambia e non sarebbe cambiato in qualsiasi posizione. Ci sono ancora troppe partite e non si deve mollare, indipendentemente dalla posizione". "Non mollare" lo ripete più volte, come volesse farlo arrivare a tutti: alla piazza, sì, ma anche ai suoi giocatori. "Ci sono ancora troppe partite, la Serie B è devastante e in questa stagione è incredibile con partite ravvicinate - continua -. L'obiettivo è quello: andare in serie A. Sono tranquillo, non mi fascio la testa. La squadra sta bene, deve migliorare, ma dobbiamo andare avanti con il coltello tra i denti perché a maggio dobbiamo essere in una determinata posizione". In difesa non ci sarà Marrone, out per squalifica. Rientra Paletta a reggere il muro con Donati e Carlos Augusto. A centrocampo spazio a Machin, tornato dalla Coppa d'Africa. In campo dall'inizio anche i due ex di giornata: Valoti e D'Alessandro. Davanti confermata la coppia Mancuso-Dany Mota. Verso la panchina, ancora, Gaston Ramirez: "Ha qualità fuori categoria, ma deve ancora lavorare per pareggiare la condizione dei compagni - ha precisato il tecnico -. Per mettere in luce le sue qualità, il motore deve girare bene bene”.