Vimercate resiste all’onda Majorino è primo col 49%

Brinda al Pirellone Mauro Capitanio, primo cittadino leghista di Concorezzo: "Ci prepariamo a chiedere l’abolizione del ballottaggio alle amministrative"

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di Barbara Calderola

"Milano è la Vimercate della Lombardia. Da noi il centrosinistra vince da più tempo che nel capoluogo". Il sindaco Francesco Cereda si concede una battuta dopo lo spoglio che fa della sua città l’eccezione, la sola piazza brianzola dove Pierfrancesco Majorino vince con il 49,15% e Attilio Fontana si ferma al 38,26%. "Un risultato figlio del radicamento storico della coalizione, frutto del buon governo. Da noi è strano se passano altri. È successo due volte in più di 30 anni, con la Lega fra il ‘93 e il ‘97, ma la giunta monocolore cadde in anticipo sulla scadenza naturale e prima di me con il quinquennio 5 Stelle". E l’alchimia si ripete puntuale a ogni appuntamento, "regionali comprese". "Mi aspettavo anche l’astensionismo ma non a livelli così drammatici – aggiunge – credo però che ci siano anche spiegazioni di contesto: è stata una campagna veloce e invernale, senza l’elettricità che si percepisce man mano che l’appuntamento con le urne si avvicina. Sui media questo tipo di competizione non va forte e l’ultima settimana l’attenzione è stata monopolizzata da Sanremo. Serve "un’analisi dei risultati di tutta l’area, ma non a caldo, ragionata".

È già pronto a tornare alla carica "con le battaglie del territorio" Maurizio Bono, primo cittadino di Arcore, di Fratelli d’Italia. Il partito sbanca anche al Pirellone, ma pure lui è preoccupato per il crollo degli elettori in cabina: "C’è il problema dei giovani, sono loro che disertano". Quanto ai risultati, "sono la fotocopia delle politiche, vince la coerenza di Giorgia Meloni e la nostra filosofia: i problemi ci sono, non lo nascondiamo, ma bisogna affrontarli. E non a parole, con i fatti. Adesso viene il difficile: il banco di prova della realtà". Il sindaco ha le idee chiare: "Non ci fermiamo sulle battaglie-chiave. Pretendo che il mio governo rifondi la sanità, bisogna dare risposte ai cittadini e che Pedemontana sia realizzata come si deve per il bene di tutti. Sulla ‘tratta D’ sarò a fianco degli altri comuni, se possono essere fatte modifiche per migliorare, benvengano".

Brinda alla rielezione di Fontana Mauro Capitanio, primo cittadino leghista di Concorezzo: "Oltre al secondo mandato per il nostro presidente accorciamo il gap con Fratelli d’Italia e ci prepariamo a chiedere l’abolizione del ballottaggio alle amministrative. Che senso ha che il 30% dei cittadini scelga al secondo turno chi deve guidare il Comune? L’astensione di questa tornata ci aiuti a riflettere: dobbiamo riportare la gente al voto".