
di Fabio Luongo
Lissonesi sempre più digitali nei rapporti col Comune, soprattutto se si tratta di versare tasse e saldare il dovuto per i servizi. Tanto che l’Amministrazione ha già messo in cantiere la possibilità di effettuare altre attività via internt per richieste di documenti e avvisi su scadenze da rispettare, con novità già nel corso di quest’anno. Nell’ultimo anno sono stati quasi 2mila i pagamenti fatti al Comune attraverso la piattaforma internet PagoPA. "Il 2020 ha confermato l’utilizzo del servizio da parte dei lissonesi per diversi tributi e servizi - sottolineano dal Comune -. Da quando è stata lanciata nel 2017 i pagamenti effettuati attraverso la piattaforma sono stati più di 11mila, di cui 2mila solo nell’ultimo anno, nonostante il venir meno di molte attività per effetto della pandemia". I versamenti digitali hanno riguardato nel 2020 soprattutto canoni d’affitto e di concessione (701 i casi), la tassa di occupazione del suolo pubblico (275), le rette dei centri estivi (259) e dell’asilo nido comunale (252). E poi rate per rientro dalla morosità negli affitti (142), multe per violazioni al codice della strada (93), il canone per le lampade votive al cimitero (78), i servizi di pre e post scuola (69) e i corsi di formazione per gli adulti (43). "Intendiamo ampliare il numero dei servizi e degli utenti" spiega l’assessore all’innovazione digitale Domenico Colnaghi.