"Sul campo ci conosciamo tutti". Quando la forza del club è la famiglia

Parla il presidente Michele Coccimiglio: "Ce ne siamo accorti subito"

"Sul campo ci conosciamo tutti". Quando la forza del club è la famiglia

"Sul campo ci conosciamo tutti". Quando la forza del club è la famiglia

Michele Coccimiglio quel giorno non c’era, ma da presidente e buon padre di famiglia è stato immediatamente informato di quanto era accaduto: "I genitori sono stati i più bravi, sempre super-attenti, non voglio prendermi meriti che non sono miei. Il nostro Massimo Dorin ha fatto il resto".

La famiglia Coccimiglio ha un’impresa edile e ha messo in piedi la società di calcio dieci anni fa. Prima a Lesmo non c’era nulla di simile.

"La società ha cambiato diverse denominazioni, da Mgm ad Ac Lesmo e oggi, dopo l’ultima fusione, siamo diventati Fc Lesmo. Ma in fondo siamo sempre gli stessi, ci conosciamo tutti e oggi contiamo su 350-400 iscritti". Gestione famigliare, il miglior anticorpo... "Io sono il presidente, mia moglie è la segretaria, mio fratello Maurizio il vicepresidente. Abbiamo anche una sezione femminile in continua espansione, con due squadre, la prima che è in vetta al campionato di Eccellenza e speriamo possa essere promossa a fine stagione.

I maschi sono partiti dalla Terza categoria e anno dopo anno abbiamo scalato tutte le categorie: oggi siamo in Promozione, un piccolo miracolo. Anche il centro sportivo, di proprietà comunale, è nuovo".

La mattina del fattaccio...

"Sul campo c’era una quarantina di bambini fra i 6 e gli 8 anni, maschi e femmine".

Entusiasmo, voglia di divertirsi come sempre alle stelle.

"La presenza di questo strano individuo non poteva non farsi notare - fa notare il presidente -, qui ci conosciamo tutti appunto. Era vestito in modo un po’ trasandato, pantaloni sporchi e strappati".

Anche un po’ sprovveduto, per certi versi... Entrato al seguito dei genitori della squadra avversaria, forse nella speranza di passare inosservato, si è spacciato per un talent scout.

"Ma non si fa così - fanno notare dalla società - Se un altro club, un grande club, vuole visionare un ragazzino dei nostri, prima telefona ad avvertire".

E adesso? Coccimiglio avverte: "Bisogna stare sempre attenti, mai abbassare la guardia, con le antenne alzate".

Da.Cr.