Polemiche per i lavori in corso su viale Libertà. Il cantiere ha ridotto a una corsia il tratto tra le vie Bosisio e Cantore (nella foto) provocando l’ira di tanti automobilisti. Che, anche sui social, criticano l’avvio dei lavori proprio nei giorni di riapertura delle scuole. E la protesta è arrivata anche in consiglio comunale. Marco Monguzzi, consigliere di Fratelli d’Italia, ha parlato di "disorganizzazione nella gestione dei lavori, che si sarebbero dovuti programmare meglio" e ora stanno provocando "code interminabili" lungo il viale. Mentre Massimiliano Longo, consigliere di Forza Italia, ha sottolineato le tantissime proteste per la situazione di congestione di traffico soprattutto nei sottopassi stradali e le difficoltà vissute dai pedoni, in particolare da "bambini costretti a respirare polvere nel sottopasso" e di "una persona caduta in motorino perché durante il transito non ha avuto percezione di un dislivello stradale". Disagi che per l’assessore al Patrimonio e vicesindaco Egidio Longoni, sono innegabili ma inevitabili. "Anche io come automobilista vivo il problema del traffico in quella zona momentaneamente – risponde il vicesindaco –, ma quello su viale Libertà è un lavoro che fa parte della programmazione redatta dal 2019 ed è un intervento che non si può più rimandare. Il 28 luglio è stato deliberato un milione e 300mila euro per la riasfaltatura e si è potuti procedere solo adesso".
"Considerando le condizioni meteo, il Gran premio di Formula 1, il fatto che il periodo scolastico ha durata superiore ai 200 giorni, se non si asfalta ora a settembre quando lo si dovrebbe fare? – si chiede retoricamente Longoni –. In autunno e in inverno di certo non è possibile per le condizioni di meteo avverse e rimandare non può essere una soluzione valida e corretta". Il vicesindaco ha poi anticipato quali saranno i prossimi interventi in programma per le strade cittadine. "A breve procederemo con le riasfaltature anche di viale Marconi (quartiere San Rocco), nel tratto tra via Sant’Alessandro e Sesto San Giovanni, di via Pesa del Lino (quartiere San Gerardo) e di via Piero della Francesca (quartiere San Donato) – chiarisce –, tutti interventi le cui risorse necessarie sono già state deliberate".