
Il Cuav sarà gratuito per gli uomini che vi accedono spontaneamente mentre ai destinatari di procedimento penale in corso sarà applicato un costo
Lotta ai maltrattamenti, in Brianza nasce il Cuav, il Centro che assiste uomini violenti e 40 operatori del socio-sanitario tornano fra i banchi di scuola con Ats per affinare le competenze utili ad accompagnarli nel percorso per lasciarsi tutto alle spalle. Un luogo dove lavorare, in rete, sul recupero "con l’obiettivo di ridurre le recidive e promuovere un cambiamento culturale duraturo", spiega l’Azienda.
"Una novità importante per il territorio - sottolinea Fabio Muscionico, direttore del Dipartimento programmazione per l’integrazione delle prestazioni sociosanitarie con quelle sociali di Ats - la normativa prevede che questi centri siano gestiti da enti pubblici, e del terzo settore". La Regione ha approvato il Piano Territoriale “Brianza: time for change“ che prevede la realizzazione del progetto “Da Uomo a Uomo“, presentato da Asst Brianza in partnership con San Gerardo e Consorzio Desio Brianza (Co.De.Bri.) per l’avvio e la gestione del Centro con una sede principale a Vimercate e un’altra a Monza. Ma di cosa si tratta? "Il programma nasce per rispondere all’aumento dei casi di violenza domestica e di genere, l’obiettivo è strutturare programmi di intervento incisivi". La necessità è raccontata dalle cronache e dai numeri. Tra gennaio 2021 e ottobre 2023, la Questura di Monza ha emesso 119 ammonimenti per atti persecutori e violenza domestica. Ai Cuav potranno accedere tre ‘categorie’, gli uomini che hanno avuto o temono di potere avere comportamenti violenti; i destinatari di ammonimento per maltrattamenti e violenza e quelli con procedimenti penali da ‘Codice Rosso’. Gli utenti seguiranno dei programmi costruiti attraverso la psicoterapia e altri interventi mirati. L’efficacia sarà valutata tramite monitoraggi continui da parte del Comitato di Coordinamento, nel quale oltre ad Ats ci sono i sistemi Penitenziario e Giudiziario, le forze dell’ordine, le Asst, le reti antiviolenza e l’Ufficio di Piano.
I Cuav saranno gratuiti per gli uomini che vi accedono spontaneamente o ammoniti mentre ai destinatari di procedimento penale in corso sarà applicato un costo. Fra loro, chi completerà con successo il percorso potrà anche ottenere uno sconto di pena. A Vimercate e a Monza si faranno la valutazione del caso e la presa in carico.