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Stonex, la start-up brianzola nei guai. Causa per plagio dal colosso Usa

Il caso scoppia durante la fiera a Berlino. Il patron respinge le accuse di Alessandro Crisafulli

Davide Erba (Radaelli)

Lissone (Monza e Brianza), 11 ottobre 2014 - Un colosso a stelle e strisce che “attacca” frontalmente una giovane e rampante startup italiana, in terra tedesca. Non è una barzelletta (ci sono un americano, un italiano e un tedesco...), è quanto – di molto serio - successo nei giorni scorsi a margine di Intergeo, il più grande evento al mondo sulla comunicazione per la geo-informazione e la gestione del territorio, che si è svolto a Berlino. Protagonista, suo malgrado, la Stonex, impresa brianzola di successo, attiva nel settore dell’alta tecnologia sui sistemi di posizionamento Gps, che di recente si è lanciata anche nel mercato degli smartphone. Succede che l’azienda con sede a Lissone, capitanata da Davide Erba, appena nominato uno degli imprenditori Under 35 più promettenti d’Italia dalla celebre rivista Wired, presenta un ricevitore Gnss integrato di ultima generazione.

Il gioiello salta all’occhio non solo dei visitatori della fiera ma anche della Trimble Navigation, azienda leader negli Stati Uniti con una capitalizzazione borsistica di 7,3 miliardi ed un fatturato 2013 di 2,5 miliardi di dollari. Questa minaccia una causa per la violazione dei diritti di proprietà intellettuale relativamente al Trimble R10, il rilevatore Gnss presentato due anni fa nella stessa manifestazione. Secondo il colosso Usa, il nuovo Stonex S10 rappresenterebbe una riproduzione identica del design del proprio Trimble R10, già depositato. L’azienda italiana, tuttavia, non si è lasciata intimorire ed è passata al contrattacco mettendosi a disposizione delle procure tedesche con tanto di perizie tecniche. Secondo Stonex, non vi sarebbe alcuna evidenza del presunto plagio. «Abbiamo sottoposto le accuse di Trimble Navigation al nostro ufficio legale — commenta Erba — Il nostro prodotto si contraddistingue chiaramente in molti punti. Inoltre, nel campo dei ricevitori Gnss, la progettazione dei prodotti segue e replica caratteristiche di base comuni, necessarie per motivi tecnici. Le caratteristiche peculiari del design registrato da Trimble non sono del tutto definite, pertanto non possono essere specificati i tratti che conferiscono con certezza il marchio di fabbrica inequivocabile dell’azienda americana». Stupore, dunque, nel quartier generale di Lissone, per la discesa in campo legale del gigante americano. Non è da escludere che la crescita esponenziale della ormai ex piccola azienda made in Brianza possa iniziare a dare fastidio. «Mi sono visto recapitare nella mia email personale – continua Erba - una minaccia di causa legale al momento stesso del mio ingresso in fiera a Berlino, con la richiesta di ritirare immediatamente il prodotto di punta».