Martino Agostoni
Cronaca

Il Comune revoca lo stadio Brianteo al Monza Calcio

Troppi debiti pregressi, tolto anche l'uso del centro sportivo Monzello

Lo stadio Brianteo

Monza, 21 giugno 2015 - Il Brianteo non è più lo stadio del Calcio Monza. Dalla scorsa settimana il Comune ha revocato all’Ac Monza Brianza 1912 spa la concessione del principale stadio cittadino di viale Sicilia assieme anche all’uso del centro d’allenamento Monzello, i due impianti sportivi comunali storicamente affidati alla società biancorossa ma per cui, ormai da anni, non c’era più il rispetto degli accordi economici e di manutenzione stipulati con la città. E anche l’ultima possibilità per mettersi in regola non è stata rispettata, concessa lo scorso dicembre dalla Giunta del sindaco Roberto Scanagatti agli amministratori rimasti della società calcistica monzese per poter permettere la conclusione del campionato alla prima squadra impegnata nella Lega Pro.

Il Comune il 4 dicembre aveva concesso al Monza di poter usare ancora per la stagione in corso il Brianteo, con il Monzello, a fronte del pagamento del debito pregresso di 16.480 euro più Iva, con un piano di rientro di tre rate, oltre alla realizzazione delle opere di manutenzione e messa in sicurezza dello stadio previste dalla concessione e non realizzare che ammontano a 54.398 euro più Iva per l’anno 2013/2014 e 225.267 euro più Iva per gli anni precedenti. Ma la stessa delibera di Giunta di dicembre esplicitava che sarebbe stata l’ultima volta, e di fronte a un’ulteriore inadempienza il Comune avrebbe revocato ogni concessione e quindi avviato l’iter legale per il recupero coattivo dell’intero debito verso la città, con la parte relativa alle opere non realizzate convertita in valore monetario da esigere.

Quasi 300mila euro di debiti per cui la città non ha visto nulla, e il 9 giugno è quindi stata approvata dall’Amministrazione Scanagatti la delibera che attua l’ultimatum stabilito con l’accordo di dicembre. A partire dalla revoca della concessione dello stadio Brianteo e del Monzello per cui, sentita anche la società Ac Monza Brianza 1912, vengono ora dati ai biancorossi solo i tempi tecnici necessari allo sgombero dei locali, mentre per la parte economica è stata avviata la procedura legale per il recupero dei debiti così come la direzione del Settore comunale Attività Sportive ha avuto incarico dalla Giunta di adottare tutti i provvedimenti necessari alla chiusura di ogni rapporto con la società calcistica.